lunedì 5 ottobre 2009

io e il gatto stiamo valutando la possibilità di ispezionare accuratamente l’ufficio in cerca di eventuali gnomi del bosco nascosti nei dintorni.

secondo un manuale che ha recuperato il gatto, l’unico modo di sorprendere uno gnomo del bosco è sdraiarsi sul pavimento, appoggiare l’orecchio a terra, chiudere gli occhi, e rimanere in attesa. come insegnano nei call center, per inconvenienti dovuti alla furbizia degli gnomi del bosco, l’attesa potrebbe essere lunga.

io e il gatto siamo comunque convinti che assicurarsi che non ci siano gnomi in ufficio faccia parte dei nostri compiti per a) garantire la privacy delle pratiche di ufficio e b) evitare inconvenienti tipo che gli gnomi del bosco ti rubino i le graffette o le forbici (vi sorprenderebbe sapere la quantità di forbici che spariscono dagli uffici, e la loro destinazione. la maggior parte vengono rivendute direttamente dagli gnomi nei supermercati con un packaging a marchio cinese; ecco perché alcuni ricercatori sono convinti che il numero delle forbici sul pianeta sia costante).

in tutto questo, immagino come premio alla costanza (che non so chi sia, a parte un lago) msn rifiuta di collegarmi al resto del mondo perché sostiene che il pc dell’ufficio da cui sto scrivendo non è connesso ad internet (chi sono io per contraddire le convinzioni altrui?).

il lunedì sera il mio maestro di rabdomanzia applicata alle connessioni neuronali cerca di insegnarmi una nuova tecnica di meditazione che richiede particolari abilità tecniche e spirituali (anche se ad alcuni neofiti potrebbe sembrare che, tecnicamente, non sia nulla di differente dal giacere riverso con gli occhi semichiusi e la bava alla bocca).

nel frattempo coltivo simpatici hobbies, tipo passare con l’auto quattro frontiere in un giorno per collezionare moscerini di diverse nazionalità sul parabrezza, bere quantità smodate di birra e stare seduto a 60 metri di altezza ad osservare le attività di ufi sul neckar (tendenzialmente nessuna) oltre che passanti che ricordano la linea aerodinamica di un bremach.


6 commenti:

anonimo ha detto...

eh eh.... :)

anonimo ha detto...

Concordo sull'ipotesi della costanza delle forbici

Ubikindred ha detto...

E' vero, tutte le forbici sono laghi.

anonimo ha detto...

...l'attesa potrebbe essere lunga, ma meriterebbe....

anonimo ha detto...

ma quindi è per questo che mi scompaiono in continuazione le penne rosse e la chiavetta del caffè? per quegli gnomi del bosco maledetti??

anonimo ha detto...

mmmh, ma rubano anche neuroni?
(non che la cosa mi tocchi più di tanto, comunque.)
pep