domenica 18 luglio 2004

salgo sul treno, destination nowhere, mentre ripasso mentalmente la dieta programmata per la giornata: pane, pasta e pizza per festeggiare degnamente la giornata mondiale del carboidrato.
neil gaiman mi fissa dal finestrino.


qualcuno sul treno lo confonde con un topo, ma io sono sicuro che è lui. infatti bussa con gentilezza al finestrino e mi chiede se voglio comprare un tofu. lo informo gentilmente che il tofu non corrisponde alle mie attuali esigenze alimentari.
poi il treno parte e la pianura avanza indomita, ma fa caldo e qualcuno insinua che le cose che avanzano andrebbero conservate in frigorifero.



torino è un cantiere aperto 24 ore su 24, con le fermate dei pullman take away, e poca gente per le strade. mentre torno verso milano mi rifugio in un bunker per evitare fastidi.


poi succedono altre cose, ma io rimango a pensare alle cose importanti della vita, come farsi massaggiare da un delfino o scoprire con rassegnazione che rho non è la capitale della rhodesia, anche se sembra.


nei momenti di noia apro internet e scrivo post insensati su ublog, lo spleender di parigi

14 commenti:

  1. La capitale del Butan???

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  2. sono indeciso fra thimpu e propan

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  3. ma com'è possibile che non ti ricordi mai la capitale del butan????????

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  4. certo che leggi sempre con attenzione...
    (ti danno un incentivo ogni volta che usi un punto di domanda?)

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  5. devo ripetermi: la capitale del sudan?

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  6. eddie, capitalizzati. geograficamente parlando.

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  7. ju: khartoum ;-)
    kairos: se va avanti così capìtolo (militarmente parlando)

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  8. quello che serve a te è un pò di sano sud. bacio

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  9. ma infatti lunga vita alla patata (in senso lato, eh)

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  10. Trovo ingeneroso che questi cosiddetti amanti del tubero non spendano la loro indignazione anche nei confronti della bistrattata Manioca....maleddetta piaga del classismo
    Eddie, ma sei passato da Milano e non mi hai detto nulla? Almeno una birra del LIDL te la potevo pure offrire ;-)

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  11. Internet si apre? Come un frutto? un libro? O a internet ci vado. Come a quel paese, sai.

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  12. Così torino is nowhereland?... se lo sapevo ti aiutavo ad evitare le buche...

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  13. trilly: rassicura gli estimatori del tubero. è che nei bar le patate non le servono, altrimenti le avrei prese.
    junior: siamo tutti estimatori, lo sai. cosa non faremmo per il carboidrato, noi...
    ubik: la birra tienila in frigo (se non la rapiscono le olive) che prima o poi arrivo
    blogghino: internet si apre e si chiude, come le finestre. insomma era una raffinata figura retorica, anche se adesso non ricordo più quale (tienimi un posto, lì, a quel paese)
    elena: ci sono rimasto giusto due ore. la prossima volta mi metto un caschetto giallo e mi fai fare il giro di tutti i cantieri, ok?

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  14. reme: mi sa che hai ragione, sai? (bacio)

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