è tornato il freddo.
me ne accorgo perché da qualche giorno, ogni volta che torno a casa, trovo la caldaia in blocco. a me a volte piacerebbe trovarla in pezzi, e invece no, sempre in blocco.
l’unico modo di farla ripartire è aprire il contatore di casa e invertire il filo nero con quello blu.
questo vuol dire che per evitare di prendere il 220 (che non è l’autobus per pieve emanuele; anche perché, uno che ci va a fare a pieve emanuele?), tutte le sere bisogna litigare con i pinguini per capire chi può scendere in strada (io ci manderei il gatto nano femmina, ma è ancora troppo nano per arrivare al contatore) disarmare il contatore (io un giorno gli sparo e basta, come ciac norris), poi tornare a casa, invertire i cavi lavorando in braille (lo dice anche la pubblicità: toccatemi tutto, è il mio braille), poi ritornare giù e riarmare il contatore (lo diceva anche kissinger che riarmare è sempre utile).
a questo punto può essere che la caldaia riparta. ma può essere anche che esploda tutto. comunque di solito riparte.
il tecnico della caldaia dice che la caldaia è a posto, è solo un problema elettrico, e lui non ci può fare niente. l’unica cosa è continuare a invertire i fili tutte le volte che va in blocco. dice anche che può dipendere da qualcuno che lavora in strada e poi inverte i fili (ma ho controllato, non credo esistano prostitute con cacciavite e tester), un elettrodomestico di qualche vicino che va a massa e inverte le fasi (qui ce lo vedo, un frullatore che sverna in toscana ma prima cerca di sabotare l’impianto elettrico), oppure gli ufi (che è anche l’ipotesi più probabile).
ho chiesto al gatto nano femmina di controllare se passano degli ufi quando c’è solo lui in casa, ma è troppo impegnato a pisciare dappertutto per fare la guardia, che poi rischi anche che ti facciano sindaco di new york.
l’elettricista invece si è mostrato incuriosito da tutta la faccenda: dice che probabilmente è un problema di caldaia e lui non può farci niente. l’unica cosa è continuare a invertire eccetera eccetera (rimango sempre stupefatto nel constatare che come sui problemi tecnici i professionisti siano sempre d’accordo). dice anche di dargli il tempo di radunare un’equipe di esperti europei e poi passa a vedere, con tutta probabilità verso marzo.
io la sera mi metto sul balcone con una torcia elettrica e faccio segnali luminosi per tenere lontane le astronavi degli ufi crudeli che con le loro emissioni elettromagnetiche interferiscono con la caldaia.
(questo post è candidato al premio zloty per l’uso più gratuito di parentesi in un inutile testo scritto. il vincitore ha diritto a una confezione di bactrim e una gigantografia di marc hottiger. nessuna parentesi è stata molestata per scrivere questo post)
le parentesi sn discorsive..si ha voglia di dire tantissime cose ..iniziamo cn il pensiero di scrivere una cosa poi ce ne vengono tante altre in mente collegate:-)
RispondiEliminaè divertente leggerti..(ps.secondo me sn gli "ufi";-) )
che poi si può anche rischiare di rimanere a fare per sempre l'animatore del village. e invece poi, la carriera, è decollata.
RispondiEliminaper queste cose ci vuole tempo, è come per i dolci... il gatto nano lo sa perché è femmina, ci arriva eccome se vuole, ma sa il fatto suo lei!
RispondiEliminain alternativa puoi trasferirti a roma, che il clima è migliore e ci sono pochi svizzeri. non trovi parcheggio lo stesso ma tutti corrono come pazzi e quindi fai molti più giri per non trovare parcheggio.
RispondiEliminaqui non so se ci sono ufi, ma marziani sì, e tanti
marcell_o
cioè, se però senti la mancanza degli svizzero puoi fare pochi chilometri e li trovi, quelli con l'alabarda (non quella spaziale, quello è goldrake)
RispondiEliminamarcell_o
buone nuove sul fronte caldaia?
RispondiElimina