mercoledì 19 novembre 2003

la vita, da queste parti, è un inferno di latitudini immeritate…(op. cit.)


metto su il concerto in do maggiore per papera e violoncello di p.baumgarten e mi ritiro a meditare nei miei alloggi

6 commenti:

  1. (ho riconosciuto la cit, grazie, l'autostima aumenta, ma perchè postano tutti a quest'ora? e soprattutto, ho già finito Adams, è meraviglioso, ma povera balena)

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  2. ciao ero di passaggio e volevo lasciare una mia traccia... ciao, vienimi a trovare se ti va :)

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  3. adesso l'op cit me la dovete svelare anche a me

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  4. è un libro con la copertina in gran parte blu

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  5. ok, facciamo felice tulipani...
    la vita di un puntuale è un inferno di solitudini immeritate: è una frase che ha usato benni in un racconto sulla strage di bologna (ora non ricordo dove sta), l'ha ripresa nel suo nuovo libro "achillè piè veloce" (feltrinelli)

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  6. ah, ma la tua è più suggestiva

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