esco di casa
verso le otto, ci sono 10 gradi e il cielo è coperto ma, se devo dire la mia, non
è l’unico che ha freddo.
salgo in
auto, accendo lo stereo, giro la chiave di avviamento.
il motore
parte con un suono sommesso, esita qualche secondo, perde potenza (ma
probabilmente vince campobasso), poi si spegne soddisfatto.
dallo stereo
parte old dan tucker dal tributo di bruce springsteen a pete
seger, che infonde entusiasmo. io rimango dubbioso, ma mi fido di bruce e penso
che valga la pena fare un tentativo.
provo a
riaccendere. il motorino di avviamento
gira, ma l’auto non parte.
provo a
riaccendere. il motorino di avviamento
gira, ma l’auto non parte.
provo a
riaccendere. il motorino di avviamento
gira, ma l’auto non parte.
incomincio a
pensare di avere un problema.
sfoglio
mentalmente il calendario delle divinità disponibili, ma mi tengo sul vago.
provo a
riaccendere. il motorino di avviamento
gira, ma l’auto non parte (ad libitum).
prendo il
cellulare per chiamare un meccanico, il capo, la nasa (ok, la nasa forse è
esagerato, ma meglio essere prudenti).
lo sfondo
del cellulare mi guarda interrogativo ma il cellulare non parte.
incomincio a
pensare di avere due problemi.
rivaluto
quella cosa delle divinità, poi spengo il telefono e riaccendo. fortunatamente
il telefono si riprende (ha una telecamera).
chiamo il
meccanico.
io - la
macchina non parte, il motorino gira ma niente
meccanico - da come descrivi la cosa è sicuramente la pompa della benzina, bisognerà
cambiarla
io - occhei,
quindi?
meccanico - eh, porta qui la macchina, no?
io - …
valuto
quanto ci vuole a fare 10 km a spinta, cerco di convincere un gatto a
trainarmi, poi chiamo il call center dell’aci.
il
cortesissimo ragazzo del call center aci mi chiede nome, cognome, numero di
tessera aci.
poi l’età
dell’auto, il modello, i km percorsi totali, il ricovero notturno, l’allestimento,
il colore dei sedili, cosa indosso in quel momento (ehi, non sono abbinati!),
le previsioni del tempo, lo schema tecnico e la posizione attuale di voyager 2
(lo sapevo che dovevo chiamare la nasa).
io - le
servono veramente queste cose per mandarmi un carro attrezzi?
call center
aci - in realtà no, ma ce li fanno chiedere per tenerci attivi
io - …
call center
aci - dove le mando il soccorso?
io - come
cercavo di spiegarle mezz’ora fa, a casa mia
call center
aci - comune?
io - non ha
a schermo la mia anagrafica?
call center
aci - sì, ma poi la telefonata si abbrevia
io - …
call center
– va bene, ho fatto. riceverà un messaggio che le dice a che ora arriva il
carro attrezzi
io - ok.
due minuti
dopo ricevo un sms che mi dice che è stato bello parlare con me, e che il carro
attrezzi arriverà alle 9.39.
infatti il
carro attrezzi arriva puntualissimo alle 11.05.
io arrivo in
ufficio giusto in tempo per la pausa pranzo, poi mi dedico ad attività improduttive
per il resto della giornata.
se vogliamo
vedere il risvolto positivo della faccenda, a fine serata ho camminato un sacco a piedi, e il meccanico mi ridà
l’auto funzionante (anche se esala un lieve odore di benzina che immagino
evapori entro il 2017).
se vogliamo
vedere quello negativo, il meccanico per ridarmela ha voluto un sacco di soldi.