a volte sento le voci come giovanna d’arco e suo fratello donnie. sentire le voci non è tanto male, significa che non sei ancora sordo. anche se poi le voci mica sempre dicono cose interessanti. mai che una voce ti spieghi le influenze del platonismo nella ricerca di una teoria del tutto, per dire.
fra le altre cose piove, ed è piuttosto fastidioso perché sono dentro casa e piove anche qui.
ho chiamato un lattoniere ma mi ha risposto che non sa dirmi il giorno preciso di quando verrà a vedere il problema perché non gli è ancora arrivata l’agenda del 2015. io intercedo per lui presso alcune divinità a caso e poi mi avvio verso l’ufficio.
prima di arrivare litigo con un ascensore dotato di libero arbitrio o di senso dell’umorismo (si attiva spontaneamente non appena uno apre una porta, ma si ferma sempre sul piano sbagliato) che ha appena fagocitato un sacchetto pieno di formaggi. quindi è anche possibile che all’interno si nasconda uno gnomo della montagna (gli gnomi della montagna sono ghiotti di formaggi e amano nascondersi negli ascensori dove a volte intrattengono i passeggeri con amenità riguardanti il tempo atomosferico, travestiti da manovratori. da non confondere con gli gnomoni che invece sono degli gnomi molto cresciuti che si nascondono nelle meridiane).
chiamo il servizio disinfestazione ascensori ma mi rispondono che ho più probabilità se insisto con il lattoniere.
quando ormai è buio esco dall’ufficio, monto la placca del pioneer sulla mia autoradio e torno verso casa.
non appena entro in doccia le piastrelle del bagno cominciano a muoversi su uno schema che ricalca il preludio della suite n. 1 per violoncello solo e io ne annoto il comportamento secondo il sistema di protocolli di carnap sperando di ricavarne una teoria del tutto (o per lo meno, di una buona parte).
se non avete idea di come sia possibile scrivere quando si è sotto la doccia, sappiate che è facilissimo, basta non aprire l’acqua, il che è oltremodo comodo, specie se uno non si è tolto i vestiti prima.
consigli per gli acquisti (per quelli che contano: 21)
giusto per affrontare un certo discorso, quando uno passa un’estate tranquilla a leggersi robert pirsig (ma con calma e metodo) perché mai dovrebbe volersi distrarre allo stand annuale dell’aragosta gigante fra lampade sparse e sedie di plastica color ocra isterico (ben nettate, per carità) importate da tanti grossisti smaccatamente entusiasti della confusione endemica?
non serve trovare l’antro della sibilla per capire che uno ha di meglio da fare, tipo concentrarsi per scrivere pamphlet per cooperare con, ad esempio, la salvaguardia del pellicano da riporto o il divieto di importazione di mugs negli uffici. se proprio uno volesse lungamente distrarsi potrebbe passare il tempo in un frullatore, o, al limite, migrare verso altri lidl.
13 commenti:
Forse te l'ho già detto, ma tu sei fuori come il gruppo di controllo nei trials clinici del prozac. Eppure tu e Martina fate poesia. Sì, sì, anche i cavedani, va bene...
...di una buona parte.... xD
Non ho capito granché di quello che hai scritto, ma certo è che l'hai scritto benissimo.
sarà da un anno che nn passavo a leggere, sempre piacevolissimo, come andare a trovare lo zio
sì vabbè, ma quelli che contano dove sono finiti?
Giù
pare che l'algoritmo del tutto l'abbiano estrapolato dai piccioni che mangiano ai fori.
giù, non so, forse qualcuno non sa che cosa deve contare (certa gente, devi dirgli tutto), forse qualcuno non ne ha voglia, o forse è perché non ho scritto che vorrei conoscere chi fa 21 (ma l'ultima volta le ha prese tutte solo elena, che, voglio dire, la conosco già).
comunque, tu conti, (s.) conta tantissimo e sta a 11, pare che bruno conti (no, vabbè, quello no) fede e elena non pervenute.
tutti gli altri probabilmente sono sani di mente e hanno altro da fare.
(eddie)
Dannazione, 17.
Posso avvalermi di google quando comincia a fumarmi l'orecchio?
secondo me sì
(fumare nuoce gravemente alla salute, dì al tuo orecchio di smettere)
(eddie)
ripeto, io vorrei pure frequentare le persone sane di mente, ma vedi? sono amica di quelli che contano (ciao lovva!)
giù
sei sempre in forma, come direbbero i formalisti.
Bandini
...sentire le voci non è sintomo di una patologia, sostiene il mio psichiatra
...certo se rispondi a queste voci...
ecco, allora ti dà il Gabapentin, Sereupin e Xanax, come a me.
Salute a tutti
diciannove più due farlocchi prima di leggere le risposte...
maledetto sciopping natalizio
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