lunedì 1 giugno 2020

stavo fluttuando fra due piastre, sospeso nel vuoto, per cercare di verificare l’effetto casimir (non sto perdendo tempo, è una condizione necessaria per ottenere una maionese con una viscosità accettabile), quando il mio ipotalamo viene interrotto dalla pubblicità di un set di pentole (che è composto da sei game di pentole, credo).
le pubblicità sono particolarmente invasive, oggigiorno.
spesso vedo annunci di vendita per piastre a induzione.
spero sappiate tutti benissimo che sono delle truffe e che il fatto che una piastra ad induzione abbia funzionato una volta non garantisce affatto che funzioni la volta dopo.
già carl gustav hempel aveva notato che anche se io vedo n milioni di corvi neri, niente mi garantisce che il corvo n milioni +1 sia anch’esso nero.
bertrand russell, per ribadire il concetto, si è messo nei panni del tacchino statunitense che viene amorevolmente nutrito ogni mattina e per questo si aspetta che anche il giorno dopo accada la stessa cosa, ma poi arriva il giorno del ringraziamento.
per quanto sia alto il numero di casi in cui la piastra funzioni, non si può affatto prevedere se funzionerà anche il tentativo successivo.
meglio comprarsi una piastra a deduzione, oppure, se ci si sente particolarmente creativi, una ad abduzione (che non è detto che funzioni, ma magari si scopre che era un forno a legna).

4 commenti:

e.l.e.n.a. ha detto...

elementare, Watson!

PuroNanoVergine ha detto...

Si salveranno pure il 4 luglio, ma è nel Giorno del Ringraziamento che... ;-)

eddiemac ha detto...

elena: è il nome della mia scuola!
pnv: madò, hai ragione. mi serve un professionista di editing, provo a chiedere al gatto

eddiemac ha detto...

(ho corretto, cambiato 4 luglio con "giorno del ringraziamento" che è effettivamente più sensato (non che sia particolarmente legato alle cose sensate, ma insomma))