mercoledì 6 luglio 2005

entro in ufficio mentre sto riflettendo su alcune tesi che evidenziano gli insegnamenti della religione misterica nella famiglia dei paperi di walt disney, e trovo il gatto spalmato sul pavimento che gioca a imitare un tappetino da bagno. mica mi impressiona, lo so fare anch’io.
nel weekend il vostro eroe non è rimasto a piedi in autostrada. neanche io (scene di sgomento e isteria fra i bookmakers londinesi).
in compenso, domenica, toledo 1991™ ha iniziato ad ansimare in modo irregolare, accusare disturbi psichici come alterazioni dell’umore e calo dell’attenzione (i bookmakers d’oltre manica trattengono il fiato).
verso sera, in un impulso di sbadataggine, toledo 1991™ si perde la marmitta (a londra si festeggia con caviale e champagne).
no, dico, era lì fino a un momento prima, come si fa a perderla? voleva essere una dimostrazione contro l’immutabilità dell’essere? un’esplicitazione della socratica arte del levare? la ricerca di annientamento della pratica zen? vabbè.
io cerco di simulare indifferenza, ma panoramix mi spiega che la marmitta è importante, non si può farne a meno, e mi tocca cercarne un’altra.
nel frattempo mi diletto con otto chilometri al giorno di cammino, per tenermi in forma, ma soprattutto per arrivare al lavoro (io ne farei a meno, ma panoramix mi assicura che è indispensabile. questo panoramix inizia a starmi un po’ sulle palle).
visto che mi tocca costeggiare il lago quattro volte al dì (prima e dopo i pasti), ho fatto amicizia con una deliziosa famigliola di cigni, mamma, papà e tre piccoli, ribattezzati per l’occazione timmy, tommy e gerberto d’aurillac (da non confondere con i 3 porcellini blues, gimmi, sam e lovin’) con cui discuto amabilmente in pausa pranzo.
verso sera, mi chiama il meccanico.
-la macchina è pronta
-vengo a prenderla stasera, la mia toledo blu
-non è blu
-lo so
-sono 145 euri
-la mia macchina non vale 145 euri
-è vero. però la marmitta sì
-non fa una piega
-nemmeno la marmitta
-…



ultim’ora


nuovo format per la prossima stagione televisiva: dieci ragazzi chiusi per tre mesi in una scuola di musica rap si sfideranno davanti alle telecamere per avere l’onore di aprire il concerto italiano di eminem a gennaio 2006.
durante le prove interagiranno con una giuria di esperti e un pubblico in studio formato da amici e parenti: ogni settimana viene eliminato il concorrente che perderà la gara di insulti con il pubblico.
la conduzione verrà affidata a maria de filippi, il programma si chiamerà rapper una notte.

 

9 commenti:

anonimo ha detto...

hello, sai mica dove si scarica il regolamento??? io sono technorepper per un'ora, ma con le anfe forse arriverò al termine della notte... poi se vado in rianimazione dici che mi aspetta eminem???

gudbaj doson

xlthlx ha detto...

anch'io so imitare benissimo il tappetino del bagno, solo che non mi ha mai visto nessuno.

buongiorno!

e.l.e.n.a. ha detto...

chi vincerà trascorrerà una notte con barbie raperonzolo...


BeneMale ha detto...

A me invece mi hanno vista eccome! Che soddisfazioni dalla vita è? Ciao

junior ha detto...

il secondo classificato invece vincerà una consumazione al Bar Biraperonzolo, che è a roma, ed è famoso perchè servono un'ottima biRa

anonimo ha detto...

e.l.e.n.a.

passerà la notte con barbie rapper-onzolo

marcell_o

anonimo ha detto...

io ho visto il concessionario autochinotto oggi. che matte risate!


mercoledì

RUNNINGSTILL ha detto...

145 euri te la compri nuova la toledo ;)

estate-indiana ha detto...

interessa una delta che fa 5,59 km con un litro? ce l'ha la marmitta, giuro!