lunedì 29 agosto 2005

sono tornato, come disse mac arthur.

il fatto che abbia iniziato a parlare come un generale dell’esercito degli stati uniti in vacanza nelle filippine immagino significhi che ho fatto una cazzata.

d’altra parte stavo girando per la quinta dimensione (le prime sette dimensioni sono, nell’ordine: larghezza, altezza, profondità, tempo, rothéneuf, edmund husserl, frullatore) quando a un certo punto mi sono materializzato in ufficio.

al corso di smaterializzazione corporea avevano avvertito che materializzarsi nei posti sbagliati può causare non pochi inconvenienti, ma non credevo fosse così terribile.

visto che sono di pessimo umore la sera litigo con alcune divinità minori per questioni di scarsa rilevanza, come l’aumento della piovosità, l’opportunità del costruire alberghi in riva al lago in grado di ospitare animali da allevamento, la destinazione di parcheggi alla dimensione husserl invece che alla nostra.

il giorno dopo partecipo ad un simposio in cui assurbanipal spiega le necessarie sconnessioni dalla rete neuronale e la pessima abitudine di accordare eccessiva fiducia ai concetti di passato e futuro.

da apprezzare un gradevole intervento di gianantonio ratti, docente di metodologia presso l’università di padova che sostiene due tesi interessanti:

1. l’inevitabilità dell’essere è sostenuta solo da chi non ha mai provato a ottenere un rimborso spese dalla burocrazia universitaria

2. l’eurostar soggiace a leggi di curvatura temporale che non interferiscono con la realtà così come noi la percepiamo


alcune cose che ho imparato in questo periodo

- la differenza fra le gru e gli aironi è che un airone, tendenzialmente, non lo puoi usare per sollevare una trave

- nel caso si viaggi come passeggero su una harley davidson tornano piuttosto utili lo ore passate ad imitare uno zaino

- le cameriere dei ristoranti sono, di norma, accondiscendenti con i malati di mente

- finire insabbiati non è un privilegio riservato alle stragi di stato

- gli orari di partenza degli aerei sono alquanto flessibili e capita che te li anticipino di circa un’ora e mezza

13 commenti:

anonimo ha detto...

cavoli,che fortuna,hai risparmiato ben un'ora e quindici minuti...capitassero a me certe cose...

mercoledì

estate-indiana ha detto...

voglio smateerializzarmi da qui e materializzarmi su una harley davidson, come passeggera-permanente. Si può?

xlthlx ha detto...

toh, guarda chi si vede...ti hanno insabbiato? :D

junior ha detto...

però le gru non le puoi sfogliare.

e.l.e.n.a. ha detto...

però le gru non sono mai in ritardo.

junior ha detto...

chissà allora come si riproducono le gru

e.l.e.n.a. ha detto...

...montandosi?...

loxmetender ha detto...

l'eurostar è come la realtà virtuale

anchorless ha detto...

ben tornato.

stefano

inpoleposition ha detto...

ciao eddie.

Ubikindred ha detto...

E ancora ringrazia di non esser dovuto andare in bagno nella dimensione frullatore....

anonimo ha detto...

Ciao eddie, ogni tanto mi sento giù e vengo a rifugiarmi nel tuo blog: piccole danzatrici del ventre insonnolite vengono ad accogliermi sulla soglia, e prendendomi per mano, mi conducono in quella che ormai chiamo la mia saletta riservata, poi se ne vanno. Nella mia saletta c'è un divanetto semicircolare e un tavolino basso, di quelli tanto di moda nei lounge bar. Allora cerco di stendermi sul divanetto semicircolare ma faccio sempre un po' di fatica, perché, in fin dei conti, sono abbastanza dritto.


stewie

eddiemac ha detto...

mercoledì: sono sicuro che capitano anche a te
e-i: certamente
xlthxl: più o meno. meglio la sabbia della naftalina, comunque, anche se eta beta non sarebbe d'accordo
junior & elena: vi amo
loxmetender: l'eurostar è una diva del cinema troppo provinciale per andare a hollywood
anchorless: grazie (avrei preferito non tornare, mi sa)
pole: ciao patatina
ubik: nella dimensione frullatore i bagni sono di tre tipi: con tazza, con turca e gary cooper
stewie: esistono dei manuali che spiegano la corretta postura da tenere su un divanetto semicircolare, però vanno per la maggiore fra le anaconde. comunque la saletta riservata è sempre a tua disposizione