martedì 28 marzo 2006

provo a contattare il mio cervello ma mi risponde sempre l’avviso di richiamata su occupato.

piove. una coltre incolore di umido e nuvole si srotola sulle montagne e scende piano fino al lago.

io passo il pomeriggio a litigare con una fotocopiatrice (nonostante i moniti del presidente della repubblica che invita a non alzare i toner), cercare di convincere un laptop con manie ossessivo-compulsive che non è affatto necessario riavviarsi ogni 3 ore per controllare che la memoria estesa sia ancora al suo posto, e a disquisire con il gatto sulla possibilità che paolo di tarso sulla via di damasco sia stato convertito da un faser tarato su stordimento. cioè, io lo trovo plausibile. ad ogni modo, non riesco a convincere nessuno dei tre.

poi la sera vado al corso di telepatia animale, dove ho una discussione con un nuovo allievo (il corso attualmente è autogestito perchè il maestro ci ha lasciati per andare a vivere in una galleria del vento a seattle) che si lamenta perchè ha passato il pomeriggio a tentare di insegnare a delle formiche un percorso più funzionale alle loro esigenze, ma senza alcun successo. dice che secondo lui il corso non funziona.

io non sono affatto d’accordo. certo che funziona. se ha seguito la procedura corretta* è riuscito a comunicare con le formiche, solo che poi le formiche non gli hanno dato retta. il fatto è che le formiche tendono ad essere molto indipendenti, hanno un concetto molto personale di ciò che è funzionale o meno e tendono ad essere piuttosto gelose delle loro opinioni. del resto, chi non lo è?

è decisamente più rassicurante chiudersi in una credenza a cui si è abituati invece di ascoltare un’opinione esterna. io da piccolo lo facevo sempre. comunque anche un armadio qualsiasi andava bene.



*la procedura corretta non è da intendersi come procedura con grappa

9 commenti:

manuelcalavera ha detto...

perché siete al primo livello. al secondo livello il guru heatherparisi insegna questa nenia, atta alla persuasione occulta delle formiche.

eddiemac ha detto...

"le cicale" credo sia citata nella convenzione di ginevra contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa.

quando la trasmettono negli stati uniti il livello di allerta sale immediatamente a defcon 3

blualessandro ha detto...

"(nonostante i moniti del presidente della repubblica che invita a non alzare i toner)"


M I C I D I A L E.......


Bella ironia complimenti.


Alessandro


P.s. Arrivo attraverso il blog di Cosima, così tanto per informare...

Ubikindred ha detto...

Ok, è vero! :-D

E comunque il tuo nuovo compagno di corso, dopotutto era un formichiere, non è che ci si possa aspettare molto da un marsupiale (a parte le capacità dialettiche, sono molto bravi a metterti in tasca)

isolamenti ha detto...

riguardo le opinioni esterne direi che il peggior posto dove puoi nasconderti è una credenza popolare, si, molto meglio gli armadi!

e.l.e.n.a. ha detto...

già, uno col tuo nome non può che essere un esperto!

eddiemac ha detto...

alessandro: non c'è limite al peggio

ubik: i marsupiali sono bravi a giocare in borsa, il resto non saprei

isolamenti: eh, anni e anni di esperienza

elena: esperto? io? (bacio)

e.l.e.n.a. ha detto...

non, tu! ovviamente dicevo al commentatore sotto!

io preferirei, comunque, tu fossi da asporto.

(bacio)

zoca ha detto...

Paolo di Tarso con la conversione ebbe in dote una sfilza di nomi e nomignoli uno piu' assurdo dell'altro, che se sulla via di Damasco usciva a Antiochia era meglio. Gia' di suo si chiamava Saulo, che come nome fa ben cagare. Vogliam parlare di Vas d'elezione? O Tredicesimo Apostolo?