mercoledì 15 novembre 2006

la macchina fotografica digitale funziona di nuovo (credo sia posseduta. non da me, evidentemente. eppure ho lo scontrino*).

l’ho portata con me in ufficio nel tentativo di sorprendere il gatto a fregare l’inchiostro dal plotter (dice che gli serve per costruire opere concettuali surrealiste), ma quello è furbo e non si è fatto vedere. così ho passato la mattinata a meditare sull’economia dell’universo e a giocare a free cell (l’apparente ordine dell’universo non è dissimile dal gioco del free cell, sappiatelo).

comunque forse dovrei presentarmi alle riunioni dei freecellisti anonimi, da quando il mio scopo nella vita è diventato finire tutte le partite di free cell nell’ordine da 1 a 32000 la qualità della mia vita non è migliorata sensibilmente come mi aspettavo (migliorata sì, comunque, ma ci voleva poco), e ormai sono alla partita 5591; del resto l’unica vera motivazione per frequentare le riunioni dei freecellisti anonimi è il buffet gratis alla fine delle riunioni.

solo che il giovedì ho il corso di riprogrammazione neurale e gestione delle realtà alternative che mi tiene molto impegnato, senza contare la responsabilità della difesa contro gli ufi crudeli, per cui alcune sere devo essere reperibile (dovete smetterla di sottovalutare gli ufi, ieri mattina ho trovato un crop circle nel tappetino del bagno).



* albert krawsberg, nel saggio “soluzioni logico-razionali alle sfide dell’informatica: impronta analogica e impronta digitale” (ed. theoria), individua 4 livelli di inconvenienti tecnologici e le operazioni necessarie per la loro eliminazione

1. livello base: riparazione fai da te, detta anche “spegni e riaccendi” perchè prevede l’accensione di ceri e incensi a divinità informatiche.

2. livello avanzato: contattare un tecnico specializzato, il cui numero di telefono sarà invariabilmente occupato.

3. livello esperto: contattare un esorcista.

4. livello programmatore: contattare un metalmeccanico che possiede una chiave inglese del 24.



15 commenti:

cptuncino ha detto...

mi piacciono un sacco gli attivisti, questa cosa degli ufi ti da un metroquadro di punti riconvertibili in punti freecell! ecco!

anonimo ha detto...

è vero, da quando siamo entrati nell'era elettronica è aumentato il numero di coloro che fanno riti scaramantici e/o sciamanici.

per esempio: in un laboratorio computer di una scuola c'è il quadro elettrico che funziona solo se si tirano su le levette in ordine da sinistra a destra, altrimenti no: i computer non funzionano.

oppure la mia stampante laser a colori: una bomba. però se stampo in bianconero stampa sdoppiato (una specie di fuori registro), ma se metto anche solo un puntino a colori (come segno di rispetto e sottomissione a giove, dio del laser) stampa perfettamente.

ma più che altro si eseguono riti: se l'altro giorno il pc (vale soprattutto per windows) ha funzionato perfettamente io cercherò di ri-fare tutto quel che ho fatto l'altro giorno all'accensione del pc: nello stesso ordine (perché è noto il butterfly effect: se a pechino una farfalla sbatte le ali è possibile che a roma, sulla mia scrivania, il mac vada in palla).

anzi, approfitterei della tua saggezza e/o conoscenza per sapere quali divinità pregare perché uno dei mac quando lavoro in xpress e importo degli eps non stampa più... superfluo dire che fino a poche settimane fa stampava e che il mio mac (più recente ma) configurato esattamente come l'altro stampa...

potresti suggerirmi qualche rito con una vergine? probabilmente non funziona (e non credo neanche di conoscerne) ma stai a vede' delle volte...

marcell_o

pista ha detto...

e adesso mi dirai anche che babbo natale non esiste...sei crudele...

anonimo ha detto...

Io mi sono svegliato con lo schema binario trasmesso dall'osservatorio di Arecibo, disegnato coi peli sul petto.

E' opera tua?


- Musashi

anonimo ha detto...

Hai sollevato un argomento che avevo già notato quando facevo l'università. All'esame di diritto privato qualsiasi demonio, anche il più scalcinato, prendeva sempre 30: per loro la differenza tra proprietà e possessione è chiara e lampante. Che io sia dannato se capirò mai come fanno.


tamas

Juditta ha detto...

Se vuoi davvero fregare quel gatto trovagli una donna. No, non una gatta. Proprio una donna.

anonimo ha detto...

Ti do una terribile notizia per la tua freecellofrenia: nelle nuove versioni i quadri sono 1000000!


In bocca all'ufo crudele


Piero

Lulu11 ha detto...

ufi a destra, ufi a sinistra, semo pieni de ufi. è proprio vero che le grandi menti pensano in sintonia.

manuelcalavera ha detto...

allora lo hai fatto, il download dei lares digitales.

nellacoloniapenale ha detto...

del 24 nel senso che risale al 1924, anno della morte di Kafka?

eddiemac ha detto...

capitana: evviva. però intanto sono a 5620.

marcello: allora devi prendere un file converter a caso e applicarlo agli eps (illustrator è lo strumento del diavolo) urlando "convertitevi" in stile jorge da burgos. oppure chiamare il call center ufi.

pista: non solo babbo natale non esiste, ma prova a trovare qualcuno al servizio clienti di fastweb

musashi: no. da quando sono nato viaggio con trenitalia, e adesso odio il binario.

tamas: pensa che io non capisco neppure la differenza fra chiaro e lampante.

juditta: mica facile trovare una donna, di questi tempi

piero: per quello il mio sistema operativo è del 1976, cosa credi? (grazie)

lulu: le grandi menti pensano. e questo dovrebbe bastare. le grandi mente invece le trovi al bar. anche se i vampiri hanno gusti diversi (buon sangue, non mente). ah, ti salutano gli stambecchi.

manuel: sì, ma il mio sistema operativo non li supporta granchè

nellacolonia: pensavo una cosa più cruenta, tipo giacomo matteotti

estate-indiana ha detto...

il mio PC è stato rapito dagli ufi, che non hanno tempo di ripararmelo. Mi sa che devo pagare il riscatto.

christina1979 ha detto...

sto ridendo come un cammello appena tolettato, ho letto i tuoi link cerca lavoro e la roba dei colloqui, mi sono rotolata dalle risate. passa a trovarci,

cri


(proprietà è quando una cosa è tua, ti appartiene, possesso è quando ce l'hai in mano ma non è tua. esempio: compro una giacca, la giacca diventa mia, è di mia proprietà. rubo una giacca: la giacca non è mia, non è di mia proprietà, ma è in mio possesso, me ne sono impossessato. esempi pedestri e tipologia dei beni scelta malissimo, ma il succo è quello. fine del momento "sai che" - stile fiore + baldo)

junior ha detto...

io ho una chiave inglese del 24

è stata fabbricata nel periodo tra le due guerre mondiali.

e comunque pure io avevo provato a fare tutte le partite di freecell da 1 a 32000, il problema è che mi dimentico sempre a che partita sono arrivato, e così l'unico modo per riuscirci è vincerle tutte il un giorno.

core grosso

eddiemac ha detto...

e-i: lascia soldi di riscato in mia casseta di posta, poi vede che tuo compiuter funziona di nuovo, sì.

christina: quindi si può dire che sono in possesso delle mie facoltà mentali, ma non ne sono proprietario?

ju: sì, ma devi scrivertele. sempre che uno sappia scrivere, ovviamente

(mezzo giallo e mezzo rosso)