mercoledì 22 novembre 2006

oggi il cielo ha un colore vivace come un’acquaforte di piranesi e io ho una faccia allegra e sorridente tipo quella di martin landau in mission impossible. se pensate che le due cose siano collegate, beh, avete ragione.

tra l’altro, sulle montagne qui intorno è arrivata la neve, a meno che il comitato per la salvaguardia della montagna svizzera non abbia dato corso al progetto di spalmare le vette con panna montata (serve per attirare il turista e ovvia al problema del ritiro dei ghiacciai, alcuni consigli cantonali stavano valutando la proposta con estrema attenzione).

ho protestato con alcune divinità preposte al controllo clima ma pare fossero occupate in una partita di briscola chiamata particolarmente impegnativa e mi hanno chiesto gentilmente di non disturbare fulminandomi il mouse del pc di casa.

poteva andare peggio. il reverendo robert clayton, nel best seller “scopri dio in quattro mosse, ma poi non ti lamentare se ti punisce perchè ha freddo” (ed. il punto d’incontro) parla di terribili maledizioni, come:

- reincarnarsi in arconada alla finale degli europei dell’84.

- avere bisogno del servizio tecnico di fastweb

- parlare con marcato accento switzerdütch

- fare il redattore per il tg di italia uno

alla fine mi sono arreso ai rimedi tradizionali, come la cuffia di lana, la giacca a vento modello roald amundsen e il disgelo dei contatti neuronali versandomi il paraflu direttamente nelle orecchie.



ultim’ora

con una conferenza stampa la lavazza ha annunciato che diverrà il nuovo sponsor della a.s. roma calcio. la sponsorizzazione sarà affiancata da una grande campagna pubblicitaria che avrà come claim lo slogan “lavazza, l’unico caffè che tiene l’aroma”.


18 commenti:

viridian ha detto...

Allora, cosa gli ho fatto io agli dei, per dover parlare tanto spesso con i servizi amministrativi telecom?

anonimo ha detto...

l'aroma no,eh.

pista

junior ha detto...

in realtà esistono molte iniziative per arginare il problema del freddo in svizzera, ma per qualche strano motivo poi vengono sempre accantonate

ma chi cazzo è piranesi?

Juditta ha detto...

Lo slogan non è per niente male.

junior ha detto...

comunque lo slogan è meglio se fa: lavazza, se non lo bevi subito perde l'aroma

e.l.e.n.a. ha detto...

anche L'UPA è d'accordo col claim


(io quel libro lì ce l'avevo ma edito da il punto croce)

Ubikindred ha detto...

ma infatti, basta con 'sato Piranesi, ma chi è?! Pensiamo agli enzimi piuttosto!

anonimo ha detto...

mio zio si è reincarnato in valderrama.

dice che ora andare al cinema è un inferno.

Lulu11 ha detto...

abbiamo appena inviato il suo curriculum.

alla lavazza, ovviamente...

bacini!, anche dal mostro (cioè, da lui bacini no, saluti magari).

Lulu11 ha detto...

alcuni nuovi ghiribizzi dal magico mondo degli aereoporti.

1) l'italia è l'unica a non avere i cestini buttamonnezza.

ad amsterdam ci sono, a vienna idem, a barcellona pure. a fiumicino, invece, non si butta nulla. ci sono degli appositi cartelli che esortano a buttare i rifiuti all'estero. si vede che nel resto del mondo i terroristi riciclano le bombe o sono più ecologisti, chissà.

2)c'è molto più rischio nel viaggiare con una rock star a bordo piuttosto che nell'eventualità di incontrare un terrorista.

3) quello accanto a te, che usurpa il posto accanto al finestrino perchè, dice soffre di claustrofobia e pellagra, ha mani invariabilmente mollicce e umide che invariabilmente afferreranno le tue in un momento di panico da decollo.

4) provoca più diarree del viaggiatore l'insalata svenuta e ustionata dal freddo dei senguich defunti che ti offrono sui voli lov còst che un pozzo di calcutta.

5) diffidate SEMPRE dei venditori di lupini (cit. colta).

baci, eddie.

Ubikindred ha detto...

Ebbi a morire di singulti gastrici dopo che fui colto da balzana ispirazione di mangiare un patè di tonno sulle linee aeree greche...questo per tutti i futuri viaggiatori...

manuelcalavera ha detto...

divinità che usano un mazzo di carte con rose, sonagli, scudi e ghiande non possono che mandare un tempodimerda.

anonimo ha detto...

C'è un tg su Italia 1? E quando lo fanno, dopo Studio Aperto?


Ah, commento n. 10: ci sono degli appositi cartelli che esortano a buttare i rifiuti all'estero, mi ha fatto ghignare parecchio.


tamas

laflauta ha detto...

chi cazzo era arconada?

anonimo ha detto...

Tu sei una donna, nevvero commentatrice numero 14?


tamas

Gnegnet ha detto...

No!ho riso alla battuta sulla lavazza sponsor della Roma. Ora dovrò eliminarmi ;-)

framilla ha detto...

a mia sorella è andata peggio: ogni tanto parla come la presentatrice di Studio Aperto, raccontando storie di tigri che partoriscono cuccioli viola e dando la parola a tale Bignami per poi togliergliela 5 secondi dopo.

anonimo ha detto...

sto invecchiando.... del caffè che ti devo mi ero dimenticata

bacio