venerdì 6 luglio 2007

narcolessia, tutte le feste si porta via


secondo alcune teorie quantistiche l’universo è pieno di pieghe spazio-temporali che lo rendono ontologicamente inconoscibile per l’essere umano. ecco perché alcuni sostenitori di queste scuole di pensiero stanno studiando un procedimento euristico che preveda la possibilità di progettare un ferro da stiro astrale.

io valuto l’ipotesi di una pasta al pestonno* quando un pensiero mi trattiene: la sera prima un commando di piatti sporchi ha tentato di soffocarmi nel sonno, ma non sapevano che per precauzione tengo del detersivo sotto il cuscino; quindi organizzo un dibattito sulla banalità del male (al quale partecipano, oltre a me, un filosofo di göttingen, un forno ventilato ed una pizza surgelata) prima di svenire definitivamente sul tappeto.


msn


eddie scrive:

ciao tesoro (dopo cinque anni ho rivisto diego f.**)

[xxx] scrive:

(l'hai visto in sogno?)

eddie scrive:

(no, dal vivo. aveva una cravatta rosa)

[xxx] scrive:

(oddio)

[xxx] scrive:

come è successo?

eddie scrive:

non lo so, l'avrà comprata, suppongo

[xxx] scrive:

pirla


* immagino di non doverlo spiegare, eh.

**è un nome di fantasia, tipo frodo baggins, o antonello cuccureddu

22 commenti:

e.l.e.n.a. ha detto...

o tipo belözoğlu emre, per dire.

Categong ha detto...

Il ferro da stiro astrale va contro la seconda legge metafisica dell'inconoscibile.

Leggi matematiche hanno stabilito che la sua forma avrebbe dovuto essere simile al corpo calloso del basilisco.

Purtroppo, come noto, l'animale svanì, anche nella sua forma fossile, in seguito all'epidemia di pertosse del '92, rendendo vani gli studi di cui parli.

Gli scienziati recentemente hanno ripiegato su un più semplice deumidificatore superidratante particellare.

Pare funzioni anche per riciclare il denaro sporco.

davideman ha detto...

Ti stimo parecchio... ma non oggi.

Anzi oggi ti regalerei una cravatta rosa per la battuta del san carlo

manuelcalavera ha detto...

che modello, il forno, harmattan?

junior ha detto...

belözoğlu emre.

e poi la gente continua a chiedermi perchè l'amo

zoca ha detto...

Dice il saggio che le pieghe spazio temporali col tempo si impara ad apprezzarle.

O ad apprettarle.

Non so, qua i testi sacri sono corrotti.

RUNNINGSTILL ha detto...

che dire? eddino, ti stiro e ti ammiro sempre più :-)

gioOnTheMic ha detto...

se poi dimentichi il ferro da stiro su una piega spazio temporale si forma un buco nero.

anonimo ha detto...

hai bisogno di una vacanza.

le cravatte rosa, se sono del rosa giusto, possono andare bene.

Chi è il tizio che ha nominato e.l.e.n.a e che giugnor la ama perchè lo ha nominato? Si capisce solo che è turco, è un amciop vostro?

Cc

Ubikindred ha detto...

Junior, la gente non si continua a chiedere eprchè tu ami lei, ma perchè lei non schifa te.

Carcarlo, il rosa giusto non esiste.

e.l.e.n.a. ha detto...

buongiorno cari!


allora, dire che anch'io l'amo perché abbocco sempre, onestamente, par brutto pure a me.

però l'amo. fatevene una ragione. (un torto, se siete gheis)


l'unico rosa giusto è quello fumetto.


Cc ... ma allora... che hai studiato a fare...?!?

Ubikindred ha detto...

E.l.e.n.a. pure quello era giusto, al massimo, ai tempi di Craxi ;-)

direttivo ha detto...

le cravatte rosa non si comprono

esse vengono comminate come pena dal supremo tribunale segreto a seguito di condanne definitive in materia di oltraggio ai princìpi estetici universali. Essendo il tribunale segreto, nessun imputato potrà confessare ad altri di essere stato condannato, sarà invece a suo carico la costruzione di eventuali spiegazioni ad uso pubblico tipo "ah, è rosa? pensavo fosse un bordeaux chiaro" oppure "è un regalo di mia suocera".

Lo spazio tempo non dovrebbe in ogni caso essere lavato con acqua calda, dal momento che contiene sicuramente parti in cachemire.

e.l.e.n.a. ha detto...

ubi, avevo aggiunto che era una particolare tonalità di rosa antico, ma ho cancellato perché non mi sembrava carino...

eddiemac ha detto...

elena: ma anche ciriaco sforza, per dire

cate: pare che l'epidemia di pertosse non abbia estinto il basilisco, in alcuni ristoranti di timbuctu, ancora servono piatti di pasta pomodoro e basilisco, per la gioia degli astanti

davide: eh, mica è colpa mia se te non giochi con macchia nera

manuel: no, era un modello nuovo di ghibli

junior: la gente continua anche a chiederti perchè non sei normale. la gente è strana, se vogliamo.

zoca: lo sapevo, anche i sacri testi sono corrotti, pare che in questo universo legalità sia stata bandita

runn: avrei giusto una camicia da stirare, in effetti

gio: avverto subito stephen hawkins (come diavolo abbiamo fatto a non pensarci prima? è geniale)

cc: ho bisogno di una vacanza. ma del tuo giudizio sulle cravatte non mi fiderei mai. (sì, ma te devi studiarli i nomi, eh)

ubik: odio dirlo, ma hai ragione

direttivo: lo sapevo. a questo punto io credo che tutto il casino sia nato quando qualche irresponsabile ha messo l'unviverso in lavatrice

andataeritorno ha detto...

La cravatta rossa può diventare un'ottimo argomento di conversazione o, in alternativa, il movente per uccidere chi la porta.

martyna77 ha detto...

la cravatta era rosa, non rossa.


la cravatta rosa è evidentemente un simbolo fallico.

Ubikindred ha detto...

Martyna, sarà...ma io col mio simbolo fallico col cavolo che ci farei un nodo, fosse pure uno scappino, eh!

e.l.e.n.a., vero, ma sempre meglio di quelle come la Koll che a un certo punto diventano rosacroce ;-)

Eddie, c'è anche la teoria del dottor Abraham Gewurtzraminer, che sostiene che le zebre erano di un bel grigio uniforme, ma poi le hanno centrifugate.

P.S.

Cretino. ;-)

RUNNINGSTILL ha detto...

eddi, al massimo posso stirarti i capelli...ma solo se sei pronto a risultati inimmaginabili in termini di look :-))

minoredik ha detto...

mi chiamo antonello cuccureddu.

pep. ha detto...

tipo Onorata Catena, anche.

eddiemac ha detto...

minoredik: di nome o di cognome?

pep: quello esiste, eh