giovedì 8 aprile 2010

io e il mio maestro di rolfing cerebrale (altrimenti detto il profeta, perché si batte per la diffusione internazionale di un tipico formaggio greco) eravamo su un prato di montagna a disquisire di topologia matematica con alcune mucche di passaggio cercando di verificare il detto popolare per cui non c’è limite alpeggio.

in realtà questo era solo uno degli obiettivi: l’altro era verificare alcune teorie riguardanti la ierofania e le quantità di formaggio fuso che possono essere incorporate in una polenta e assunte da homo sapiens prima che il soggetto venga messo in diretto contatto con la divinità o, in alternativa, sprofondi in un atteggiamento ieratico in attesa del ritorno del gran senusso.

un paio di notti dopo ricevo una visita degli ufi che vorrebbero prendere possesso della mia mente ma gli spiego che a) per prendere possesso del nulla occorre una lunga disciplina zen e b) devono comunque mettersi in coda e rispettare il proprio turno, sennò è un casino.

la mattina alcune cellule del tessuto tonsillare indicono dei sit in di protesta e cercano di emulare jan palach, mentre la mia temperatura corporea sta seguendo un esperimento climatico indipendente simile a biosphere 2: decido di andare comunque in ufficio ma vengo scambiato per una comparsa di zombie 6 (gli zombie tornano a minacciare la campagna degli stati uniti ma vengono sconfitti perché privi della regolare copertura sanitaria) e rispedito al mittente.

la sera guardo le repliche della fase a gironi dei mondiali di curling, cerco di assumere del paracetamolo direttamente in endovena poi mi chiudo in una tomba a tholos.


4 commenti:

falcoincantato ha detto...

giuro che non so, cosa o chi sia senusso, pero' mi ha fatto ridere il nome, perche' mi e' venuto in mente un seno lussato.....ok devo bere di piu, lo so.......

anonimo ha detto...

mitì ?

anonimo ha detto...

beehive:)

essered ha detto...

essere scambiati per zombi subito dopo la pasqua lo trovo quantomeno di cattivo gusto.