mercoledì 15 giugno 2011

metablog (e metà qualcos'altro)

non ho idea di quanti ancora leggano questo blog (lo so che c’è un counter, ma è tendenzialmente finto. è programmato per scattare ogni volta che inizio una partita di hearts).
in ogni caso, potrebbe anche essere che questo blog non venga letto più da nessuno (un albero che cade nella foresta, fa rumore? sì, ma solo se stai cercando di dormire).
comunque, in giro sul web, si dice che lo strumento blog è morto, e che ormai nessuno usa più un blog (io credo che abbiano ragione. mi sono convinto quando ho sentito usare in radio la parola ‘blog’ da una presentatrice di radio 2 che sta sempre sulla notizia, ha un quoziente intellettivo che fa impallidire un bonobo ed è aggiornata come un processore intel 286).
voglio dire, una volta per avere un blog dovevi conoscere l’html, le basi dell’ftp per caricare le immagini su uno spazio web ed essere tendenzialmente un disadattato.
ora ci sono nuovi strumenti tipo tuitter, tambler, feisbuk, che sono più accessibili, richiedono meno impegno e una conoscenza del mondo esprimibile in 160 caratteri.
mi aspetto che un giorno ci sarà un social network che basta scrivere in un campo testo il tuo numero di telefono e ti trova lui gli amici, i tuoi vecchi compagni di classe delle medie, mette automaticamente in bacheca i libri che leggi e i film che guardi, aggiorna in tempo reale i posti in cui ti trovi e contemporaneamente pubblica i video e le foto che hai scattato dal cellulare, tutti gli sms che mandi e la tua fedina penale sporca nel caso volesse contattarti un emissario del governo per farti diventare parlamentare (avviso ai programmatori: quando lo farete, gradirei avere una percentuale sui diritti, grazie).
senza dimenticare il teorema di palinsvberg*, detto anche teorema sulla finitezza della qualità dei contenuti su internet e che si riassume così: essendo internet un mezzo fisicamente finito, la qualità dei contenuti di internet deve essere altrettanto finita: ciò implica che quando nuovi utenti accedono ad internet, la qualità media della singola produzione diminuisce.
ad ogni modo, nonostante i nuovi media, questo blog continuerà comunque ad esistere ed essere aggiornato periodicamente, per lo meno finché ne avremo voglia io e il gatto (beh, il gatto è essenziale, è il mio ghost writer).
e comunque, l’idea è che se voglio fare social networking vado al bar sotto casa, oppure mi faccio rapire dagli ufi.

* è un teorema poco conosciuto perché quasi nessuno riesce a pronunciare "palinsvberg"


17 commenti:

e.l.e.n.a. ha detto...

dai tanti croccantini buoni al gatto.
ché io ho già sognato tanto tempo fa che questo blog chiudeva e non voglio svegliarmi un giorno e scoprire che è vero.
ecco.

anonimo ha detto...

no, e  se chiudi poi che fai? ti tocca trovarti un lavoro serio (è per questo che i vecchi guardano forum, per passare il tempo fino all'ora di pranzo).

(fede)

anonimo ha detto...

http://en.wikipedia.org/wiki/Eternal_September

(
irene)

Treesong ha detto...

Non so cosa ti dica il tuo counter, e non me ne frega un cazzo, ad essere sinceri. Come, suppongo, non freghi un cazzo neanche a te. Ti dico solo che sono tre o quattro anni che apro tre blog, la mattina, appena sveglio, e uno è il tuo. E penso che tu, Martina, il gatto e i cavedani siate i poeti più dolci e colti che io abbia mai incontrato.
E siccome non conosco nessuno che sgradisca un complimento sincero, non vedo motivo di non dirtelo.

anonimo ha detto...

io non ho incontranto grosse difficoltà a pronunciare palinsvberg.
sara

anonimo ha detto...

Comunque grazie di non chiudere.  Anche al gatto. La mia sopravvivenza e quella dei blog (del tuo in particolare) sono strettamente correlate.

SImona c/o Scarciofolo

anonimo ha detto...

io lo leggo!
lo leggo da un paio di anni, ho recuperato tutti i post che avevo perso.
io non ho facebook, twitter e tutte quelle altre robe li che pronuncio male e non conosco.
ma il tuo blog mi piace.
io non conto nulla.
del resto ho studiato filosofia......
pero' mi piace che tu ci sia,
(asperger)

anonimo ha detto...

ps: ma tambler non e' dove si mette il whiskey???
(sempre asperger e non lamentatevi della stupidaggine del commento..)

essered ha detto...

effettivamente, la vita sociale cesserà del tutto quando facebook sarà in grado di farti arrivare a casa roba da bere.
eliminando così la necessità di andare al bar.

anonimo ha detto...

Infatti è da un pò che non evolvo...
 E comunque la casa di via pasubio mi manca assai. 
 Ciao, Simona c/o Scarciofolo 

anonimo ha detto...

ogni tanto ti leggono anche dagli states, pensa un po' :)

Naught ha detto...

=)

anonimo ha detto...

dai, che io sono un pentito del socialnetuorch, e rientro nel mondo dei blogger dopo un paio di anni di astinenza, o meglio, di finzione da 160caratteri... essere controtendenza può anche fare molto figo. oltre che se non hai un gatto rischi di ritrovarti solo... :-|

anonimo ha detto...

ehi, lo leggo anche io! (seppur con i miei ritmi lenti e anziani)
giù

anonimo ha detto...

io lo leggo da un sacco di tempo. è nel mio blog roll!

lumicino ha detto...

160 caratteri non sono uno scherzo

pep. ha detto...

che io "leggere" è una parolona grossa, diciamo che riesco a guardare le figure (che non metti mai) e capire lo stesso cosa c'è scritto.