mercoledì 5 marzo 2014

arrivo in ufficio mentre il mio sistema limbico è in viaggio verso una beauty farm con vasca idromassaggio e il resto del telencefalo sta contrattando due giorni di ferie con un terapista occupazionale proveniente da una dimensione parallela governata da un fenicottero, due gnomi e un rappresentante della vorwerk che ha sbagliato strada a un incrocio dimensionale.
il risultato è che io ho gli occhi aperti, ma se qualcuno si avvicinasse alla mia pupilla sinistra vedrebbe esposto un cartello con scritto “prove tecniche di trasmissione”.
secondo alcune teorie olistiche, se hai bisogno di qualcosa difficile da ottenere, puoi chiedere all’universo. sempre che tu abbia il suo indirizzo mail, ovviamente.
io pensavo di chiedere un vitalizio mensile e qualche bene immobile di piccola pezzatura, anche se in caso di emergenza potrei accordarmi per un lavoro meno surreale e un deumidificatore.
apro il cassetto della scrivania e viene fuori un germano reale travestito da aleksej grigor'evič stachanov che mi guarda come se avessi sbagliato candeggio e scrolla il becco.
so cosa state pensando, i germani reali in genere non vivono nelle scrivanie e non si travestono da stachanov, quindi devo essermelo immaginato.
beh, vi sbagliate. è una questione di logica, se è un germano reale, non può essere immaginario.
verso le 19.30 arrivo a casa, provo ad attaccare la lavastoviglie, ma non ho abbastanza colla.
fuori, stranamente, piove.
spengo il radiofaro e vado ad annegarmi nel san simone*

* nessun canonizzato è stato maltrattato durante la stesura di questo post

3 commenti:

annaba1 ha detto...

Volevo solo dire che questo post l'ho trovato geniale. In realtà lo dice il mio sistema limbico in viaggio verso i caraibi. Buon proseguimento di giornata :)

marcell_o ha detto...

anch'io credo che il post sia geniale, quindi immagino che avere il sistema limbico in viaggio non sia essenziale per internet
non riesco a fare un commento intelligente (ma del resto non faccio tante cose intelligenti), ma vorrei dire che dovresti scrivere più spesso, intanto che fuori piove

Anonimo ha detto...

beati voi che avete un sistema