martedì 24 agosto 2004

tutto quello che ci vuole è un po’ di sale in zucca.


almeno questo è quello che ci hanno sempre ripetuto fino alla nausea, nonostante probabilmente nessuno abbia mai chiesto il parere alla zucca.


tormentato da questo annoso problema, e grazie anche ad una cordiale idiosincrasia ai dessert a fine pasto, ho creato il primo club dei salati di mente.


secondo il mio terapista è un’ottima idea, e mi ha anche consigliato di iniziare a progettare il merchandising.


è anche vero che il mio terapista è un cormorano bretone, che credo non abbia granchè dimestichezza con il mondo dell'economia a livello globale.


 

9 commenti:

astrokudra ha detto...

Infatti a me la zucca dà la nausea...quanto alla testa non fanno che chiedermi quando la metterò a posto ma non ho capito a chi devo restituirla. Al tuo club dei salati di mente comunque mi iscrivo subito. In cambio, se vuoi, puoi iscriverti al mio club dei cuori speziati...

anonimo ha detto...

come sono i rapporti tra il cormorano bretone e il germano reale?

junior ha detto...

la terapista è un tracciato stradale lungo 10.000.000 metri?

anonimo ha detto...

possibile che nessuno ti pubblichi? continua a scrivere... Laura

e.l.e.n.a. ha detto...

...scusa ma il tuo terapista è lo stesso cormorano autostoppista che avevi caricato su, un po' di tempo fa? ...se è lui, ne ha fatta di strada!

anonimo ha detto...

dai retta al tuo terapista: potresti davvero diventare miliardario
però non dire in giro che lui ha qualche merito: vorrà la sua fetta di torta! (il che non è una bella cosa in un club di salati di mente)

Baggins ha detto...

Vada per il sale nella zucca, purché la zucca poi finisca in un risotto...

ohmygod ha detto...

Stanotte alle tre sono andati tutti via e non è rimasto niente, alcolici e pizzette, tutto fottuto, in compenso era tutto velato da un velo sottile di polvere, brillava, ho guardato bene, era il sale della conversazione.

anonimo ha detto...

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