sono afflitto d una persistente quanto fastidiosa mancanza di soldi.
alcuni amici mi hanno spiegato che se uno vuole diventare ricco, il primo passo è investire in titoli.
però quelli giusti, che altrimenti si rischia di fare danni.
adesso io ne ho pronti un po’, però non so se vanno bene.
- l’amore ai tempi del gilera, gabriel garcia marquez
racconta la storia di un uomo che spera di riuscire a conquistare la più bella motocicletta del caribe
- l’improponibile liberty e gli spiritelli primordiali, di terry pratchett
la storia di una bambina alla scoperta della stregoneria. più che un libro, un esercizio di stile.
- trentuno panzoni, nick hornby
trentuno hooligans tifosi del chelsea si ritrovano una sera in un’osteria inglese a bere birra e cantare canzonacce. le loro vite vengono passate in rassegna in un susseguirsi di storie acide, alcoliche e degradanti.
- messico famigliare, natalia ginzburg
un’infanzia passata a vagabondare per le città messicane. il padre, militare della guardia presidenziale, viene trasferito da tijuana a puebla, da cuernavaca a città del messico. la famiglia lo segue in un pellegrinaggio che costringe tutti a scoprire la poesia del continente sudamericano.
- due cavalli, erri de luca
un uomo dal passato politico che ora fa il giardiniere compra una vecchia citroen per trasportare gli attrezzi da giardino. tutti i giorni riflette sul suo passato mentre prende la macchina per andare al lavoro.
- niente di nuovo sul fronte occipitale, erich maria remarque
un percorso a ritroso sulla strada di come nasce il pregiudizio. l’autore fa riferimento alla nascita delle teorie di lombroso per affrontare il pregiudizio come male sociale che si trascina dall’antichità ad oggi.
- tre uomini in banca, j.k. jerome
tre bancari addetti allo sportello che conducono una vita scialba decidono di cominciare un avventuroso e rischioso viaggio nel mondo degli agenti di borsa
- città invivibili, italo calvino
una retrospettiva sui mali che affliggono le città contemporanee, dal traffico allo smog, una denuncia della mancanza di sensibilità del cittadino moderno.
- relitto e castigo, fedor dostoevskij
un armatore decide di affondare due vecchie petroliere per incassare i soldi dell’assicurazione, ma un solerte ispettore di polizia si mette sulle sue tracce
- bar spot, stefano benni
una serie di racconti ambientati in un bar cittadino dove le consumazioni costano la metà ma una volta entrati sì è costretti a sentire pubblicità per tutta la sera
- bello di famiglia, david leavitt
una sorta di educazione sentimentale, la storia di due fratelli, uno brutto e insignificante che però è in pace con il mondo, l’altro bello e di successo, che però non è in grado di accettare la sua omosessualità
- la filosofia per effe, aldous huxley
un glossario filosofico che diventa un viaggio per scoprire le religioni orientali e il pensiero mistico nascosto nel razionalismo occidentale
- viaggio al terminal della notte, louis ferdinand céline
la storia di un poliziotto di guardia all’aeroporto nel turno di notte, un campo di lavoro maledetto. affresco di un’epoca di terrorismo e trasporti, grido anarchico di rivolta in cui lo spettacolo dell'abiezione scatena un riso liberatorio
- il gambiano johnatan livingstone, richard bach
un giovane africano che abbandona la massa dei suoi concittadini, rifiuta la schiavitù interiore della società moderna e si ritira sul fiume gambia, per imparare a vivere in pace ed eseguire il nuoto come atto di perizia e intelligenza, fonte di perfezione e di gioia
23 commenti:
secondo me eddiemac si droga.
Non li ho letti, ma ho visto i film.
azz...
anche secondo me si droga, però dev'essere roba buona...
perciò invito eddiemac a scrivere almeno uno dei racconti di cui ha il titolo, prima di finire la roba
potresti rivenderti il bar spot, secondo me sei sulla via per diventare ricco.
Non scordarti gli amici eh! (ehm, commentatori)
Che cosa ne pensi di Arma Fetale e l'Uomo Bagno? Per non parlare di Apocalipse Cow.
la metto qui da parte, pensaci tu.
"y"
Se funziona fammelo sapere, dato che anch'io soffro di fastidiosa (e cronica) mancanza di soldi.
penfavo che "la filosofia per effe" foffe un manuale di filofofia per fole donne fcritto dal muccino jr...
bello di famiglia potrebbe anche diventare una splendida fiction.manda una mail al costanzo e ti ritroverai con un mucchio di soldi in tasca.
comunque sei meglio di lilloegregghe
ti cedo la Binoche.
te la meriti, cazzo
pista & marcell_o: non mi drogo. costa troppo.
blogghino: i film non li guardo più.
aladin: sono sulla via per diventare ricco nel senso che ormai faccio marchette per strada.
ohmygod: non ho visto neppure arpa letale e l'uovo ragno.
baggins: non funziona, non funziona.
eka: muccino jr non credo fappia fcrivere.
mrka: non c'ho l'indirizzo di costanzo.
mind: lilloegregghe c'hanno molti più soldi però.
ju: ormai l'hai detto, aspetto il numero di telefono
domani mi alzo alle 4.50. no, per dire.
io volevo vendere all'esselunga "fuga per la cicoria" e "c'era una volta il pest", se me li comprano ti faccio sapere.
Magari però hai visto Karma Letale.
io ho avuto buonissimi profitti con le TIS (le ultime lettere di jacopo ortis)
ma infatti si potrebbe girare una gag in cui uno, appunto chiede "hai letto le ultime lettere si jacopo ortis?" e l'altro risponde "SI" e poi si guardano per ore perplessi
dovresti lavorarci su a quest'idea, junior, può venirci fuori qualcosa di buono...
che poi la gag non c'è neanche bisogno di girarla, tanto sempre gag rimane
vi amo un po' tutti
ma gag è gambe addome glutei?
...bella gente qui... che quando farà più caldo sarebbe bello esser tutti quanti travolti da un insolito festino nell'azzurro mare d'agosto...
mi viene in mente Orci con le ali, la storia di quel venditore d'olio che subiva continuamente furti
...si volatilizzavano inspiegabilmente...
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