mercoledì 28 dicembre 2005

ti fai un’idea di cosa significhi silenzio quando senti la neve sotto i tuoi anfibi, mentre cammini da solo, la notte, sul limitare di un bosco.

invece ti fai un’idea di cosa significhi rottura di palle quando devi grattare la neve ghiacciata incollata al parabrezza.

così restiamo qui, in questa riedizione provinciale di anchorage, io e un lemming iscritto al fronte di liberazione dei nani da giardino che fa le prove per le selezioni di holiday on ice sul terrazzo dell’ufficio.

fortunatamente, qualche tempo fa, un astuto ambulante autoctono è riuscito a vendermi una sciarpa made in nepal (che abbina protezione dal freddo e cromoterapia. la mia vita ha bisogno di colore) per la modica somma di dieci euro.

in compenso sono quasi riuscito a convincerlo che in nepal si pronunci sherpa.



nel bel mezzo di un gelido inverno

a mail to m.


parcheggiare oggi è come mettere la macchina in freezer, senti il ghiaccio lamentarsi sotto le ruote, e devi stare morbido con la frizione, come un parrucchiere anni ’60.

i tetti delle case sono bianchi, le montagne intorno hanno uno strano colore argento spento (ma ce l’hanno solo perchè le montagne, da queste parti, indulgono spesso in rime interne) e tira un vento gelido che ti alesa le orecchie.

sono ancora qui. ho provato a diventare paperino, ma non mi riesce di crescere.


16 commenti:

junior ha detto...

non ho capito se era il bosco che imitava te o tu che imitavi il bosco.

d'altronde è facilissimo imitare un bosco, basta dire "chi ha sbagliato? pagliuca?"

criptica ha detto...

E' più facile imitare un boskov.

Rigore è quando arbitro fischia.

E pagliuca sbaglia uguale.

rip ha detto...

E' più facile che pagliuca sbagli un rigore che un cammello entri nella cruna di un ago.

criptica ha detto...

vabbè, lui poi si crede(va) sto cazzo, quindi oltre che a parare può tranquillamente pensare di essere bravo a battere i rigori.




(ho detto cazzo nel blog di uno che non conosco, ci posso tornare?)

rip ha detto...

Ecco, io volevo dire che sbagliava a parare i rigori, ma visto e considerato che di calcio non ci capisco una mazza credo di aver scritto un'immonda scemenza.

Già.


(Ho fatto una figura di merda nel blog di uno che non conosco, ci posso tornare?)

pulsatilla ha detto...

la settimana del 16 salgo a prendermi la spuma. vorrei contare sulla tua presenza per quel delicato momento. dimenticavo: auguri! se il solito spiscio.

criptica ha detto...

Eh no, rip, stavolta il merito me lo prendo io.

Che io ero sicura fosse un portiere e non sapevo se lo sapevi pure tu perchè sapevo che tu non sapevi nulla di calcio e allora ho pensato di fare la figa buttando lì la cosa in modo sottile per pararti, ma in realtà non serviva e anzi mi sono coperta di ridicolo ancora di più.

Come se non bastasse citare Boskov in un commento.



Devo dire che è divertente.

Eddie, posso venire qui per coprirmi di ridicolo, diciamo, un paio di volte a settimana, così magari mi sfogo e mi risparmio inutili imbarazzi nel mondo reale?


Anche se dico le parolacce e faccio commenti che non c'entrano niente coi tuoi post (ma, del resto, la metà non li ho ancora capiti...forse non dovevo leggerli tutti insieme in un pomeriggio)?


isolamenti ha detto...

il cane che corre da solo pensa di andare più veloce ma mai quanto i lemming....

anonimo ha detto...

a volte potrei illudermi che tu sia dolce, quasi che tu possa esistere.


M

criptica ha detto...

sembri il piccolo Luke Skywalker trasportato negli anni '70.

boxroom ha detto...

"d: io arrivo fra un po’. come mai?

io: boh, si vede che non riesci ad arrivare subito"


Sei fantastico Eddie!! :-D

Ci si vede a Capodanno, sì?

anonimo ha detto...

eddiemac... ti sei rifugiato da qualche parte dopo aver sterminato la tua famiglia (o almeno la tua mamma) per come ti costringevano a vestire?

l'accostamento gilè a pois-camicina a righe è veramente raccapricciante...

però la tua somiglianza con lucscaiuolker spiega tante cose...

marcell_o

p.s. saluti a yoda

anonimo ha detto...

sei geniale..appena sistemo il template ti linko :)

Ladygiuly

1spleen1 ha detto...

tutto ha un suo perché, l'ho capito notando che portavi i sandalini con i calzini (che rima baciata, oiboh).

E dato che ci sono bacio pure te vah che forse porta bene per il 2006. Take kare, vive la France, cave canem und so weiter (che ci tenevo a sciorinare la mia conoscenza di lingue straniere).

Dobro & kisses

:)

martyna77 ha detto...

non c'entra un caiser, ma buon anno e tante care cose.

eddiemac ha detto...

ok, non volevo dirlo, ma quella foto è su questo blog da almeno quattro mesi. comunque:

criptica: gli anni 70 sono stati un periodo difficile per tutti. anche quelli dopo, a ben vedere.

box: check your in, box

marcello: è una camicia scozzese, non a righe. e il maglione è a stelline, non a pois. ti saluta yoghurt

ladygiuly: fai con comodo (fossi geniale sarei ricco, e invece)

spleen: i sandaletti scamosciati non si portavano scalzi, dai (però vabbè...)

martyna: un bacio (ti sluta il kaiser guglielmo)