una delle peculiarità dell’età moderna, che si sostituisce gradatamente al medioevo, è la nascita del cosiddetto metodo scientifico.
ora, tramite un rigoroso metodo razionale e sperimentale, si ha fiducia che la ragione e l’esperienza possando restituire un’immagine fedele della realtà.
il vantaggio del metodo scientifico, specialmente rispetto alla metafisica, è duplice: a) funziona nella realtà e b) mette d’accordo tutti.
(questa fiducia crollerà inesorabilmente nel xx secolo, quando ci si rende conto che, alla luce dei fatti, non è affatto così)
il problema della filosofia moderna cambia prospettiva: inizia un percorso in cui ci si chiede se e come il metodo scientifico possa applicarsi alla filosofia.
a questo punto, vengono sottoposte a “verifica” tutte le conquiste della filosofia alla luce dei nuovi metodi di indagine.
se avete presente la lezione precedente, la domanda che potreste fare è: ma se la filosofia medievale e moderna (e non solo) non fanno altro che rivoltare concetti inventati dai greci, servono a qualcosa?
la risposta è sì. essenzialmente per 2 motivi
- rielaborando concetti noti, spesso si arriva in territori inesplorati, si raggiungono risultati insperati, si aprono nuovi problemi (i filosofi girano spesso in tondo, ricordate?)
- i professori di filosofia resterebbero ancora più disoccupati di quello che sono (per le offerte vi lascio le mie coordinate bancarie via mail)
ultim’ora: il danese morten petersen ha chiesto alla sacra rota l’annullamento del matrimonio sostenendo si fosse trattato di un lapsus talami
10 commenti:
Oddio la foto del template è tremenda.. povero gatto!! E' piccinisssimooooOooOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!! :(
..il tuo metodo è assolutamente scientifico.. a leggerti e per di più in giallo, sto diventando alcolista...
Il martedì è oramai dedicato alla lezione di filosofia.... ma il lunedì sera si può sapere cosa fai?
Com'è che 'sta volta non c'hai dato il compito per casa?
Cartesio ti fa una pippia. E mi scuso per il "Cartesio".
il processo del lunedì è finito?
divinity: l'abito non fa il monaco, al massimo è il monaco che fa l'abito, ma solo se è anche sarto (non mi ricordo più cosa volevo dire)
elena: benvenuta nel club...
cripi: boh, non ne ho idea, di solito mi risveglio martedì mattina
baggins: è che stiamo ancora trattando di cose generali, facciamo che come compito a casa ti bevi una birra alla mia salute
follia: gentile da parte sua (immagino che la pippia sia un libro sacro ;-) )
junior: spero di sì, che ormai è mercoledì...
Se i filosofi girano in tondo, come lo quadrano poi il cerchio?
per far quadrare il cerchio ci volgiono le palle quadrate. mi gira la testa
Fatto!!! Grazie, eddie!
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