provo a verbalizzare un paio di concetti ma tutto quello che ottengo è la scritta remotly queued che lampeggia sull’area di wernicke.
lavori in corpo.
deve esserci di nuovo qualche casino con gli algoritmi, così vado su www.easeyourmind.com per scaricare il kit “priority 2.0” italian version, un eseguibile da lanciare direttamente nell’ipofisi.
poi attacco un post-it sulla porta di casa con scritto “inserire il pilota automatico prima di uscire. va tutto bene”.
alcune cose che ho scoperto oggi:
- la propoli non è granchè come neurolettico, ma in mancanza d’altro, ha un tasso alcolico
- tatarkiewicz mi spia dall’armadietto del bagno (è inutile che mi si dica che nell’armadietto non c’è nessuno: una spia mica si fa prendere così facilmente)
- spruzzarsi lo svitol nelle orecchie non velocizza gli ingranaggi cerebrali
5 commenti:
io invece mi sono trovata a pensare che se lo jogurt da bere (il mio pranzo, sigh) fosse solo un po' alcolico, sarebbe un alimento completo (come il latte e cognac...)
ad atene si consuma apropoli a litri. dicono
la famosa Apropoli di Atene, insomma...
ora ci provo con lo svitol...ecco,magari con me funziona...
tanto per evitarti un altro tentativo inutile, neanche la cera rally sulla fronte funziona per avere la mente lucida. io ci ho rinunciato ma in compenso ho fatto mente locale (ingresso venti euro, vestiti come si deve). Non si dorme fino alle tre ma si guadagna bene.
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