mercoledì 9 novembre 2005

sto cercando di annodare un quipu (d’accordo, ho una motricità fine degna di una qualsiasi specie animale mancante di pollice opponibile, e allora?) quando due tomisti mi trascinano in un dibattito sull’esistenza dell’universo.

(se i tomisti hanno un problema, è che pensano sempre di dover dimostrare qualcosa: è quello che gli esperti del settore chiamano “la malattia di aristotele”; quando sono molto ubriachi gli esperti del settore riconoscono anche che dimostrare qualcosa è molto complicato se la controparte non collabora e inspiegabilmente rifiuta di accettare delle premesse assolutamente stupide e parziali. solo che se uno non accetta le tue dimostrazioni, la cosa è piuttosto deprimente, sapete? quindi raggiunto un adeguato tasso alcolico, questa categoria di filosofi viene anche indicata anche come tomesti)

ad ogni modo, continuano a discutere fino a quando non eseguo il numero del filosofo del cheshire per levarmeli dalle palle. non ho molta voglia di parlare.

in fondo, in questo periodo, in fatto di pensieri sono piuttosto parco. vuol dire che mi cresce l’erba nel cervello, immagino.

ho anche deciso di smettere per un po’ di frequentare il corso di ubiquità: non avere niente di interessante da fare stando contemporaneamente in due posti diversi non è granchè divertente. ne parlavo ieri con un airone cenerino che si era perso cercando una porta dimensionale* sull’estuario del fiume vicino a casa mia.

non che lui mi stesse ad ascoltare: gli aironi cenerini sono piuttosto riservati e non danno molta confidenza agli sconosciuti (vivere in riserva ha comunque i suoi vantaggi, occorre dirlo. a meno che tu non sia un'automobile, intendo).

comunque le giornate si trascinano più o meno tutte simili, verso sera arrivo a casa, infilo nello stereo my funny valentine nella versione di ben “fatto” webster, poi mi chiudo in un cassetto della scrivania.



* altre porte dimensionali: la pietra rettangolare della pavimentazione nella navata laterale ovest del transetto sud della cattedrale di chartres, la pagina 67 del “ristorante al termine dell’universo” di douglas adams (nell’edizione urania), la vibrazione che si sviluppa dopo dodici minuti e trentasette secondi usando senza interruzione un martello pneumatico bosch 3/4" core hamm (chiamato anche “hyeronimos” dagli addetti ai lavori), il rosone centrale dell’abbazia di san galgano, il ripostiglio della signora millgram a eastbourne (sussex), la seconda pietra della terza fila dell’allineamento di kerlescan a carnac.

per una completa disposizione delle porte dimensionali potete consultare il manuale “porte dimensionali e serramenti astrali”, dirk fenderson , ed. jaka book.



PS un bacio alla pimpantona, nel caso mi stia leggendo. ehi, ciao pimpantona!

(questo sarebbe uso privato di mezzo pubblico, una cosa tipo quando rubi un autobus per andare al supermercato)


21 commenti:

Ekatherine ha detto...

pensa che il massimo di discussione filosofica io l'ho raggiunta parlando coi tomini....

Scrotoclasta ha detto...

Un esempio è Socrate: cercava di spiegare alla moglie che aveva mangiato abbastanza, usando la frase rimasta nella storia

"Santippe, le trippe son troppe, mi strippo!".

Ma con scarsi risultati.

anonimo ha detto...

Fra Lattanzio del Caglio, della scuola della feta

greco-ortodossa, alludendo al noto ufficio di

drummer dello Shivalinga, soleva dire "se si

sveglia Fra Casso si salvi quipu"


b-rightful


play station: che cappero è un quipu?

play station 2: a te Bergonzioni ti fa una pipa

(brrr. che orrore)

0mrtamburino0 ha detto...

vivere in riserva è sicuramente meglio che vivere come riserva (Astutillo Malgioglio)

7denari ha detto...

ti cresce l'erba nel cervello?

...ecco cos'è quel fumo che ti esce ogni tanto dalle orecchie.

neuroni drogati! ecco il tuo problema.

Vabbè, buon per te.

Almeno risparmi...

davideman ha detto...

Sabato scorso ero anch'io un po' tomesto...

e il corso di ubiquità... non sarà contento Luca di questo...


P.S.: restituisci l'autobusse

anonimo ha detto...

che schifo di ragno.

pista

anonimo ha detto...

oggi che numero e'? K.

Mitilene ha detto...

Continuo ad invidiare la locazione di casa tua, presso laghi e fiumi. In quanto allo stato mentale, credo che mi terrò il mio... ;))

anonimo ha detto...

vabbhe', adesso con l'erbetta nel cervello, non ti metterai mica a fare il latitante! Dai, esci dal cassetto della scrivania, non stropicciarti cosi' tanto!

GabHippo ha detto...

col cavolo ti saresti chiuso nel cassetto senza il corso di ubiquità. e ora lasci. ingrato.

Ubikindred ha detto...

Ma perchè l'automobile non può parlare, giusto?

tam ha detto...

heyya, motherfunker...

anonimo ha detto...

http://www.bellezza.it/donne/mak/manicu/dmakfren.html

anonimo ha detto...

oppure...

http://xoomer.virgilio.it/unghielunghe/french.html

anonimo ha detto...

Inoltre sono porte dimensionali

tutte quelle dei casinò.

Quando le oltrepassi entri in

una dimensione in cui i soldi

non contano più un cacchio,

e le fiches vengono puntate

con la disinvoltura che si

avrebbe se fossero solo pezzi

di plastica.


b-rightful

anonimo ha detto...

in un certo senso i tomisti vanno ringraziati. hanno fornito materiale comico per generazioni di filosofi a venire, rendendo in questo modo il mondo un posto migliore, a violrale vedere cosmica.


esci la sera. usciamo?

tulipani ha detto...

Fino a "serramenti astrali" era andato tutto benissimo. Tutti qui intorno pensavano che stessi davvero lavorando.

Ubikindred ha detto...

Ah dimenticavo, non vanno sottovalutate le conversazioni coi tomati, un vero concentrato di saggezza....

inpoleposition ha detto...

ciao eddie.

(la pimpantona)

anonimo ha detto...

eka: i tomini se parlano troppo di filosofia, fondono.

scrotoclasta: di scarsi risultati è pieno il mondo

b-rightful: un quipu essenzialmente ha a che vedere con la matematica combinatoria. un po' come il sudoku, ti metti lì e vedi cosa riesci a combinare

mr tambourine: odoacre chierico uno di noi

7d: i neuroni drogati non sono un problema. quelli sociopatici, forse.

davide: non essere tomesto, su. altrimenti ti faccio la batista bomb

pista: sarai bella tu

k: 2

mitilene: pare che lo stato mentale

non abbia la dogana

anonimo: non lo so. è dura, lì fuori

gabhippo: la verità è che non sono pronto per l'ubiquità. i creditori hanno doppia possibilità di trovarti

ubik: l'automobile *può* parlare. è che non ha niente di interessante da dire

tam: grazie. anche perchè mi porti ai concerti nei posti che non esistono sulle cartine geografiche

pedula: grazie. davvero

livefast: usciamo. dammi un posto e un'ora, io arrivo

tulipani: sì, ma che lavoro stavate facendo? (la prossima volta iparlo con fenderson e vedo se può levare la parte sui serramenti astrali)

pole: ciao pimpantona. ti bacio


eddie