giovedì 3 luglio 2008

chiamatemi ismaele. ma anche eddie, va bene uguale.

un’equipe di esperti sta cercando di capire perché nella mia macchina c’è un tasso di umidità pari a quello del golfo del tonchino prima della stagione delle piogge.

dopo qualche ora di consulto arrivano alla conclusione che il microclima del golfo del tonchino ha semplicemente deciso di prendersi una vacanza da queste parti (adesso i microclimi sono molto più indipendenti di una volta, e disponendo di tempo libero girano amabilmente per il pianeta con dei pantaloni corti a righe e una macchina fotografica al collo).

per rendere meglio il concetto dopo qualche ora va in scena il diluvio universale parte seconda, con la sola differenza dal primo che, per questioni di bilancio, invece di una grande arca si è preferito organizzare dei corsi di nuoto.

io arrivo a casa, metto sullo stereo la sinfonia n. 5 di alexander morbinskij (detta la stocastica, perché non è altro che la messa in musica del test di kolmogorov-smirnov) nella partitura per archi, fionde e balestre, e mi ritiro nelle mie stanze a lucidare l’arpione.

il giorno dopo io e il gatto decidiamo che il pomeriggio va passato essenzialmente sotto il divano (sbaglierebbe chi vedesse in tutto ciò uno spirito di indolenza o inedia. il mio maestro spirituale sostiene che il contatto con la terra è essenziale per una vita equilibrata anche se, effettivamente, da sotto il divano è più difficile rispondere al telefono), oppure sul balcone a tirare graffette a chiunque parli in schwitzerdütch.

verso sera l’universo si assenta per qualche minuto, ma almeno ha la cortesia di lasciare un biglietto sulla scrivania per avvertire.

quando torna, mi infilo in una unità di misura della pressione e ci rimango fino a notte fonda.


14 commenti:

pep. ha detto...

ma un divano a due posti si chiama bivano?

viridian ha detto...

Ma il microclima del tonchino è passato dal Brasile diventando maestro di bossanova e adesso ti accoglie in macchina suonando Acquarello?

dierre ha detto...

Tu hai l'auto umida??? Ed io che devo dire che 2 sere fà ho lasciato un finestrino aperto??? Tutta la notte temporale, non ti dico come era il lato passeggero il giorno dopo... Le alghe tra un pò ci crescono dentro... Però se tanto mi da tanto, quando sarà periodo mi aspetto degli ottimi porcini!!! Ciao Minkiuz! ^_^

boxi ha detto...

Non vale perchè sotto al divano c'è il pavimento. Ma forse tu parlavi del divano del giardino.

estate-indiana ha detto...

inedia sarebbe stare sopra il divano, vuoi mettere la fatica di scivolare fino a sotto? (il gatto sarebbe d'accordo)

junior ha detto...

conosco un'unità di misura della pressione, nel capoluogo di provincia della puglia, dove ci sono dei videopoker e della gente con guance e mento ricoperte di peli cerca di vincere senza rispettare le regole.

poi conosco anche un tizio di nome ismaele che vive a palestrina, e per qualche strano motivo non ha praticamente amici

anonimo ha detto...

si fanno sempre incontri importanti sotto al divano. i rimasugli della vita e la fauna timida su tutti.

manuelcalavera ha detto...

occhio ai temibili dust cats, lì sotto.

anonimo ha detto...

di alexander morbinskij preferisco la sinfonia n. 4, detta la deterministica, che è la messa in musica del centropartita kasparov-karpov. d'altronde è risaputo che nella stocastica ognuno suona un pò il cazzo che vuole. gli preferisco addirittura la sola messa in musica, arrangiata da fratello metallo per suonatori di marmitte truccate.


PiGreco

qualcdelgenere ha detto...

la mia ragazza adora fare sesso piegata a novanta gradi, ma a causa dell'umidità percepita sembrano centodieci.

anonimo ha detto...

Avevo una capra postmoderna che sotto il divano ci campò fino a 72 anni, non era davvero bella a vedersi e neanche molto intelligente ma mi ci ero affezionato, poi morì.

anonimo ha detto...

povero moreno torricelli

melancholia ha detto...

:D


Sono capitata qui leggendo uno dei miei blog/amici.

Tornerò (sempre se non ti suona come minaccia;)

effettopauli ha detto...

Lasciare un viglietto. Prego.