venerdì 2 marzo 2007

poi, in una taverna di asgaard (per intenderci, quella con la mobilia in materiale resistente alle colluttazioni fra divinità particolarmente irascibili, e il cartello “attenti al luppolo” appeso sopra il bancone) ci si ritrova per fare il punto della situazione (viene più difficile in mancanza di zanzare, ma va bene uguale).


- ho un po’ di mobilità in più e molti euri in meno (ora il detto popolare ‘fare i conti senza l'osteopata’ acquista un significato), gli gnomi hanno lasciato perdere il collo per concentrarsi sulla schiena e temo dovrò appaltare il servizio di controllo ufi, per qualche giorno.

- il maestro del corso di smaterializzazione dice che non proseguirà con le lezioni finchè non paghiamo l’intera somma del corso (il che è ingiusto, secondo me: uno cosa si smaterializza a fare se non per evitare i creditori?)

- con il gruppo di auto-aiuto (il counseling filosofico non individuale svolto mentre si guida sulle statali) siamo quasi pronti per la pubblicazione del saggio sulle differenze fra panta rei e panta collant.


alla fine della riunione ci aggiorniamo, come un software microsoft qualsiasi, e torniamo verso casa.

fra le altre cose, ho di nuovo i capelli corti. se vedete uno con i capelli corti che prova a smaterializzarsi, fate ciao con la manina.


haiku nippo-ticinesi

sibila il föhn

sotto il malcantone

sogno d’estate

22 commenti:

anonimo ha detto...

grazie per la risata in un giorno in cui non ho proprio una cippa da ridere.


best regards


tea

e.l.e.n.a. ha detto...

da quella taverna esci sempre con l'amaro in bocca.

anonimista ha detto...

con l'haiku non ci siamo proprio.


hai sballato con le sillabe, devono essere 5-7-5 o 6-7-5 se e' un haikai.

viridian ha detto...

Il punto della situazione, se è paricolarmente fastidioso, lo si può anhe schiacciare.

eddiemac ha detto...

tea: io sono qui. prima ero paperino

elena: sì. il monte di colore

anonimista: guarda che se conti bene è un haiku

laspostata ha detto...

Eh, l'osteopata, io l'ho detto subito -

anche a te ha detto "Ok ora rilassati, lasciati andare ecco ti tengo io, CRAAAACK!"

Grande esperienza.

Soprattutto per lui.

Dubito che gli avessero gia' bestemmiato in faccia prima di allora.


Attento ai corvi, mi raccomando.

anonimo ha detto...

ma questo che vedo coi capelli corti in mezzo alla strada che tenta di smaterializzarsi sei tu? ah! l'hanno investito. va be', se continui a scrivere sul blog vuol dire che non eri tu

diagnosi postavvenimentum


Quintin

e.l.e.n.a. ha detto...

esatto, sempre che sia in orario antelucano.

martyna77 ha detto...

a parte la questione panta rei e panta collant, dove ti sei superato...

perchè ti sei tagliato i capelli?!

ma insomma!!

mi piacevi di più intellettuale con il capello alla rinfusa.

stolto.

:D

manuelcalavera ha detto...

ha ragione eddie, ha composto un haiku.

mi chiedo invece se stia coltivando anche lui velleità belliche, con la copertura aerea degli ufo.

davideman ha detto...

Appendi la bici al chiodo e vai un po' in piscina (o fatti una bella nuotata nel lago) che vedrai che migliori :)

anonimo ha detto...

ma chi è mark leyner?

Cc

Juditta ha detto...

dove la lacrima brucia

un bosco di luce

seguace d'autunno

laflauta ha detto...

io non scrivo haiquearobalà. io sono fredda calcolatrice senza sentimenti.


se le servono capelli, gliene presto un pochi.

estate-indiana ha detto...

posso iscrivere la mia auto al gruppo di auto aiuto? fa 5 chilometri con un litro...

eddiemac ha detto...

vì: sì ma solo quando è nero

laspostata: io pure gli ho bestemmiato in faccia. ma non al "craaack", quello potevo sopportarlo. l'ho fatto quando mi ha chiesto 50 euri.

quintin: non ero io. oppure mi hanno investito su un piano astrale diverso.

elena: averna di ragazze come te

martì: neanche mi hai visto, coi capelli corti, e già rompi? :D (sono bellissimo uguale, sappilo)

manuel: no, gli ufi a volte sanno essere gente per bene. mica come gli svizzeri

davide: il mio osteopata dice che la piscina non mi fa bene. secondo me è solo che non è convenzionato

cc: mio cugino, il mio gastroenterologo

juditta: haiku alcosa da dire, vero?

laflauta: che sei, una casio? (no, grazie, li ho tagliati apposta)

e-i: certo. io con uno di birra ne faccio di più.

anonimo ha detto...

Uh, l'hai letto?

Io ne sono incuriosito dal terzo liceo, ma non ho mai avuto il coraggio di comprarlo.

Se ti fotocopio Lapidarium, me lo presti?

Cc

Juditta ha detto...

haiku alcosa da dire, vero?


con questa ti ho amato.

Juditta ha detto...

sotto il ponte

di baracca c'è pierin

che fa la cacca


è un haiku perfetto.

anonimo ha detto...

zentimento reciproco (op. cit.)


eddie

junior ha detto...

occorre precisare che il gruppo capitalia è un bancone

eddiemac ha detto...

io pensavo che il gruppo capitalia fosse la raccolta di tutti i codici di avviamento postale della nazione