martedì 1 febbraio 2005

il freddo mi ha nuovamente bloccato le connessioni
neuronali. per rimediare ho provato a inalare dell’antigelo, per la verità con
pessimi risultati.
così nel tentativo di sbloccare gli ingranaggi delle sinapsi
mi sono versato dello svitol direttamente nelle orecchie. non provateci, non
funziona.











 piccola bacheca on line
-neurolettico in grado di agire direttamente sull’ipotalamo
cercasi, permutabile con collezione postalmarket 1986/88 o in alternativa un’edizione
critica della metafisica di aristotele in tre volumi, copertina in azzurro
allucinogeno
-vendo cavedano da compagnia, selezione da allevamento,
disponibile nelle versioni blu metilene o rosa antico
-cercasi traduttore in grado di spiegare ad un operatore di
call center che flat dovrebbe essere un tipo di tariffa e non il diagramma dell’encefalo
dell’operatore  


 

11 commenti:

folliaedelirio ha detto...

forte la bacheca.

Posso inserire un annuncio?

Cercasi zoloft di annata, diciamo 2001-2002?

Climacus ha detto...

Non ho trovato il neurolettico, ma questo articolo (www.neurologia.it) potrebbe rivelarsi utile. (mi fa gola l'edizione critica della metafisica, lo ammetto)


L'amnesia transitoria globale (TGA) non è molto frequente, ma la sua sintomatologia è impressionante. Insorge spesso dopo una forte agitazione emotiva ed è caratterizzata da una perdita improvvisa della capacità di memorizzare informazione nuova (amnesia anterograda) che si associa ad un vuoto di memoria per gli eventi degli ultimi giorni o mesi (amnesia retrograda). È invece conservata la memoria biografica, si ricorda il proprio nome e le altre informazioni che riguardano la propria persona. I pazienti sono comunque disorientati e non ricordano perché si trovano in quel luogo in quel momento e ripetono a chi sta vicino sempre le stesse domande (non ricordandosi di averle già poste e non essendo in grado di memorizzare le risposte). In genere, entro qualche ora, tutto torna alla normalità e non ci sono altri sintomi neurologici. Sono inoltre normali tutti gli esami diagnostici tradizionali come il Doppler, l'elettroencefalogramma e la risonanza magnetica cerebrale. Gli esami più specializzati eseguiti nella fase acuta hanno dato finora risultati contrastanti, favorendo la spiegazione di un fenomeno legato all'emicrania oppure ad una ischemia transitoria. Anche gli studi epidemiologici sono contrastanti: alcune pubblicazioni sostengono che i pazienti affetti da TGA presentino fattori di rischio vascolari, mentre altri studi negano questa associazione. Anche una recente tecnica di risonanza magnetica, la risonanza magnetica a diffusione che può dimostrare alterazioni solo funzionali senza che sia avvenuto un danneggiamento permanente del tessuto cerebrale, ha dato finora risultati contrastanti con studi che dimostravano e altri (1, 2) che escludevano alterazioni.Questo nuovo studio dell'Università di Mannheim pubblicato su Neurology è un importante passo in avanti e dimostra che nella grande maggioranza (26 su 31 pazienti) sono infatti dimostrabili alterazioni di segnale nell'ippocampo, che è la struttura cerebrale in cui avviene la memorizzazione delle informazioni nuove (evidenziato in giallo nella figura). Perché ora sì e prima no? Perché questo studio, al contrario degli studi precedenti, non si limita alla fase acuta, ma è stato portato fino a 48 ore dopo la fase acuta. L'ipotesi è che in fase acuta le alterazioni sono troppo minuscole e cadono sotto le possibilità di risoluzione della risonanza, mentre la zona alterata si allargherebbe durante le ore seguenti, rimanendo comunque sempre puntiforme e scomparendo in seguito senza lasciare alterazioni strutturali. Anche se ora è confermata la disfunzione temporanea dell'ippocampo, la causa di tutto ciò rimane speculazione e mistero (possibile un meccanismo vascolare, comunque atipico, possibile un fenomeno con i caratteri biologici dell'emicrania, poco probabile un'origine epilettica o ancora più esotica come quella psicodinamica proposta da un gruppo di ricerca italiano).



Ekatherine ha detto...

io vorrei il cavedano da compagnia. rosa antico poi è bellissimo.


in cambio potrei regalare una collezione di calzini da montagna allucinogeni

Ekatherine ha detto...

sì, mi rendo conto che per una che vive nell'Immensa Pianura possedere dei calzini da montagna è un ossimoro.

pista ha detto...

io offro il mio lavoro (stipendio medio,assunzione, malattia pagata, rompimento di cazzo a garganella) in cambio di eredità cospicua. no vecchietti rattusi,no matrimoni di convenienza.

Ubikindred ha detto...

E poi mi vieni a dire che lo Svitol non funziona!?

7denari ha detto...

io ho una tariffa flat per poter insultare un operatore a caso di un qualsivoglia gestore, vuoi il numero per attivarla?

debitiecoccole ha detto...

che culo, nessuno ha ancora fatto offerte per la collezione postalmarket. la scambierei con un'autentica guaina in neoprene color carne a gambaletto taglia 58 che assicura una perfetta vestibilità dei jeans a pinocchietto (articolo 78-456, cat. pm 1979/80, disponibile anche in nero, bianco e ottanio)

anonimo ha detto...

parolaio.

pista

e.l.e.n.a. ha detto...

-cercasi eddie disperatamente

eddiemac ha detto...

folliaedelirio: ti recupero uno xanax scaduto, che però è palindromo. va bene uguale?
clim: l'amnesia transitoria globale mi affascina assai, sappilo
eka: purtroppo di calzini da montagna allucinogeni ne ho già. però vedo cosa posso fare per il cavedano rosa antico
pista: per l'eredità prendi un bigliettino e mettiti in coda
ubik: confermo. lo svitol non funziona. e forma cerume nelle orecchie
7d: sì, te ne prego
d&c: cazzo, mi sa che la taglia 58 mi va grande. però se i jeans a pinocchietto sono compresi, allora va bene
pista: segui la zucca
elena: ormai uso interDet con il contagocce (che è piuttosto complesso, lo ammetto). però c'è un indirizzo mail lì sopra. lì mi trovi sempre