il poeta è un fingitore (f. pessoa)
pronto?
…
oh, ma buongiorno! (sorride. lo sa che al telefono non si vede, ma sorride lo stesso. mette a proprio agio il cliente)
…
sì, certo che è tutto a posto. avevamo detto oggi, no?
…
beh, prima di installartelo e completare il tutto sarebbe bello se tu te lo guardassi, così vedi se funziona, facciamo le prime sgrossature, prendiamo appunti. è inutile installarlo adesso, anche se è pronto (niente domande, prego)
…
chiaro, puoi venire a vedere quando ti va, siamo a tua disposizione
…
per te questo ed altro
…
allora ti aspetto eh? alle 2?
© eddiemac o l’arte della menzogna
9 commenti:
No, si chiama customer care...
Ma poi verrà? Tienici informati, ti prego.
se non si è già arrabbiato, l'hai convinto della palla...
arriva puntuale, parliamo, prendiamo appunti, io sorrido e faccio promesse che so di non poter mantenere...se ne va felice.
io uno così in casa non lo voglio...
che c'è di male nel far felice una persona?
Squallido...
Brrr...mi ricordi mio fratello. Menomale che ho imparato a distinguere quando-sorride-perché-è-ubriaco da quando-sorride-perché-sta-per-farmi-fare-qualcosa-che-non-voglio...
chi sono io per prevedere il futuro? io sorrido, e tratto bene chi ho di fronte. è forse una colpa? (no, ditelo, è una colpa?)
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