giovedì 12 febbraio 2004

esco dallufficio me...

esco dall’ufficio mentre una commissione di esperti sta cercando di convincere dei driver a flirtare con una microcamera da dentista (anche se, data la forma alcuni sospettano possa essere utilizzata per ispezioni rettali). preferisco defilarmi, temo possano esplodere da un momento all’altro, stile popocatepetl.


la quiete sotto il vulcano.


i supporti tecnologici stanno lottando per il diritto al libero arbitrio (deve avere a che fare con il föhn, immagino, che soffia dalle montagne qui intorno) e pare stiano vincendo.


arrivo a casa e word decide che ogni 30 secondi sente un irrefrenabile desiderio di mostrare alert pop up tipo “microsoft word non può utilizzare l’elenco delle correzioni automatiche. funzionalità non installata correttamente. eseguire l’installazione ora?”. lo fa per farmi piacere, si sente utile.


visto che non ho un cd di office sottomano sto pensando di terminarlo con delle bombe ad alta frammentazione.


 



dopo il 12esimo ascolto di round midnight nella versione di miles coppa davis decido che è tempo di darsi da fare. tipo trovare un lavoro che abbia uno stipendio, e dei benefit che siano qualcosa di più di “ehi, puoi usare il bagno, se ti va”…


penso che dovrei scrivere un libro divulgativo. qualcosa del tipo “dionigi aeropagita e la canna da zucchero” o “trigonometria, trabeazione e tetris”. potrei smerciarlo ai semafori (pare che la teologia apofatica venda un sacco, ai semafori)


mi infilo la tunica da maestro e uso il mio sguardo ieratico per ipnotizzare cavedani di passaggio.


è importante lo sguardo ieratico, ma non va sottovalutato l’approccio dialettico all’ipnosi. a dire la verità con i cavedani è facile, basta guardarli fissi.


poi, dopo un breve consulto di aruspici mi stendo sul letto.


werner heisenberg mi fissa da dietro un’anta dell’armadio, ma non mi dà noia.



(comunicazione di servizio)


dopo aver vinto il primo premio per l’uso più gratuito di puntini di sopensione in un blog mi sto applicando anche nella sezione parentesi
la direzione avvisa la protezione animali che nessun cavedano è stato realmente molestato per scrivere questo post. sono state aperte due scatolette di tonno e qualcuno ha mangiato un merluzzo. tutto qui.

8 commenti:

kairos ha detto...

Eddie potresti anche scrivere " Il logos, il lago e i pinguini". Poi trovare un lavoro come consulente ieratico e firmare un armistizio con Word. Nel frattempo raccolgo il guanto di sfida...

Ekatherine ha detto...

molestatore di cavedani! screanzato! e poi le parentesi erano mia area di competenza. o forse i punti esclamativi?)

Ubikindred ha detto...

Eddie, potresti scrivere il logos ed il Lagos. Anch'io mi sono sempre chiesto che càspita dovesse fregarmente di Titiro che si sdraiava sotto il tetto di un faggio....mah! Noto comunque con piacere che le stesse cose sono state infilate a forza nel cervello di tutti noi, a dispetto delle differenze generazionali :-) E ditemi, ditemi....anche voi siete stati costretti a ricordarvi a memoria: "Mimnèskete ò Socràtes en pànti tò bìo kài en tò thanàto anèr àristos kài dikaiòtatos pèfenen" ?

7denari ha detto...

"eddie volevo commentare anche io...ma devo andare la mare, a dopo."
e si allontanò ridendo fragorosamente.

Ekatherine ha detto...

no, niente socrate, ma andramoiennepemusa, meninaeideteà, e soprattutto brekekekex koax koax sì (e nonostante questo mi sono iscritta a lettere)

tonipi ha detto...

Girare per blogs attraverso link trasversali è come mangiarsi mezzo cartone lisergico....un viaggio a tratti onirico e a tratti incubo.mi piace la tua isola, la mia temperatura corporea è tornata a valori accettabili. Si capisce di più di una persona leggendo i suoi post che facendogli l'esame del dna. Tra l'altro mi sa che abbiamo delle sequenze in comune, parenti genetici.
è tutto.
grazie

beatrice1973 ha detto...

un saluto da Cacao! buon week end!

Akin ha detto...

“trigonometria, trabeazione e tetris” mmpfahahaAHAHAHAHAHAH oddio...ehehehe... jeezz