lunedì 26 gennaio 2004

alla fine abbiamo pr...

alla fine abbiamo preso un camoscio che ci ha portati dall’altra parte del lago. gentile da parte sua.


per chi vive al lago, “passare all’altra sponda” ha significati meno esistenziali.


poi un cane ha deciso di adottarci, per un po’.


passando in rassegna i nomi possibili abbiamo selezionato: kashmir, frullatore, kamchakta e boris becker


 


sono allo studio nuovi slogan per tour operator:


“prima del vostro soggiorno, il tinello”

6 commenti:

Ubikindred ha detto...

Propongo:"Kontedikarmagnola". Non so perché, ha un suono squatterpunk-classico che trovo, in un qualche preoccupante modo, stimolante.....

anonimo ha detto...

Ho sofferto molto quando il "Cane " ci ha abbandonati, mi stavo abituando all'idea di avere un 4 zampe come guida turistica.

anonimo ha detto...

... Kamchakta può essere diminuito in: Kamcha...

kairos ha detto...

Il camoscio traghettatore ha un non so che di dantesco... Eddie, un bacio.

eddiemac ha detto...

ubik: kontedikarmagnola mi piace un sacco. devo preoccuparmi?
landi: i cani vanno e vengono, è nella loro natura. e poi per un po' è stato con noi. kamcha non mi piace granchè
kairos: la storia del camoscio è clamorosamente vera (come tutto, qui dentro...). un bacio

anonimo ha detto...

Si, ma peròòòòòòòòò kamchacta è difficile da dire... e anche da scrivere... Frullatore...