lunedì 29 dicembre 2003

mi divanizzo in atte...

mi divanizzo in atteggiamento catartico e studio teoria dei giochi.


la briscola chiamata, il più delle volte non risponde. almeno così si legge nel saggio di johnathan biedermaier "canasta e altri giochi da tavolo".


la dama, sostiene jacques le goff, fa parte di una corte medievale, così come la scala reale, a ben vedere.


alla fine decido di uscire.


 


-ciao, io esco


-nevica, se prendi la macchina vai a sbattere


 


carino avere sempre sott’occhio un pensiero positivo, nell’affrontare la vita.


la mano si appoggia delicatamente su zone vitali in funzione apotropaica. recito mantra di autocontrollo, poi vado a piedi.


nevica a tradimento. che sul lago, per contratto, non dovrebbe nevicare; e invece.


protesterò per insolvenza.


fa atmosfera natalizia, dicono. che duemila anni fa non ce le avevano, le automobili, e il ghiaccio sulle strade la mattina. e francamente non credo neanche nevicasse granchè, a quell’epoca, in palestina.


lo prenderò come un diversivo. disegnerò pentalfa sulla neve, studierò progetti alternativi per le coltivazioni da serra, troverò scuse per ubriacarmi di grappa, cose così.

9 commenti:

Ekatherine ha detto...

"attenta, che domattina ghiaccia"... (pensi che rientri nelle scuse per ubriacarsi di grappa? nel dubbio... [beh, magari non ora. è un po' prestino.]

Ubikindred ha detto...

Allora, la Teoria Dei Giochi ha raggiunto il suo massimo con l'esposizione del cosiddetto equilibrio di Nash (esattamente, quello di Cameron Crowe che vede i tascapane che gli parlano), in cui viene, per la prima volta formalizzata l'ipotesi di equilibrio di second best (basato sul principio di disinformazione simmetrica). In termini a me comprensibili:
se lo gnomo rubasonno, non sapendo se tu sai o no che lui sta per attaccarti, deve decidere se rubarti una parte sola del sonno, altrimenti potresti beccarlo con la mazza, o rischiare e rubartelo tutto....e, al contempo, tu non sai se, caricando adeguatamente la mazza, riuscirai a dare allo gnomo una mazzata tale che se la ricorderanno anche i suoi nipoti o potresti rischiare che, causa il varco temporale leggermente più ampio, lo gnomo sia in grado di rubarti totalmente il sonno.....tutto ciò porterà ad un calcolo di equilibrio di second best. Ovvero: il fatto che tu riesca a dormire solo tre ore per notte è un chiaro caso di equilibrio di Nash.
Saludos!

7denari ha detto...

a me questo qua sotto, fa un pò paura...

tulipani ha detto...

7den, la paura è solo frutto della disinformazione simmetrica. Poi tu hai questi problemi di afasia circa lo gnomo rubasonno, che, mi rendo conto, non possono che alimentare la diffidenza nei confronti di chi invece gli dà del tu.

Ekatherine ha detto...

ah, jacques le goff è una tartaruga, e per questo lo stimo un po' di più.

kairos ha detto...

Tempo fa avevo ipotizzato come ottimo per le coltivazioni di vanandeae il microclima della tua toledo. Ora mi limito a rispolverare le regole del rubamazzo nel caso in cui dovessi giocarmi anche le ultime certezze. Cose così.

lindi ha detto...

La neve è senza dubbio una buona scusa per la grappa....qui da me mi faccio bastare la pioggia (assaggiata ieri sera grappa di brunello di annata niente male. Segnalo e vado avanti)

eddiemac ha detto...

eka: qualsiasi cosa è una buona scusa per ubriacarsi di grappa.
ubik: l'equilibrio di nash (messo tra l'altro in discussione per il suo carteggio con il tascapane) dipende dal fatto che si è scelto una connotazione univoca al concetto di "vittoria". per cui la strategia dominante nel cosiddetto dilemma del prigioniero, non è decidere se sia un gioco cooperativo o non cooperativo, bensì quanto ti sta sulle palle l'altro prigioniero.
7d e tulipani: la disinformazione simmetrica è quantomeno paritaria. (...)
kairos: posso scommettere anch'io?
lindi: adesso sai cosa regalarmi (...)

Ubikindred ha detto...

Guarda, l'altro prigioniero mi stava sulle balle probabilmente quanto tu stavi sulle balle ai pigmei ;-)