venerdì 6 giugno 2003

No music: è già abbastanza complicato così:

lezioncina quotidiana

dire che la realtà non esiste significa dire in realtà che non esiste una realtà condivisa
ma arriviamoci per gradi

uno dei problemi fondamentali che la ricerca filosofica deve affrontare, è riuscire a capire se la realtà sia indagabile razionalmente. capisco che questo è un problema antico e il lettore dovrebbe farsi più o meno un paio di mesi a riflettere su libri di improbabile reperibilità (grazie a dio, perché alcuni sono sufficientemente oscuri da perderci il sonno altri sono così banali che viene l’ulcera solo a guardarli) e quindi mi permetto di semplificare, sia pure in maniera banale, i termini del problema.

il fatto che esista qualcosa sembra tutto sommato assodato. se anche tutto fosse illusorio, resterebbe pur sempre la mia illusione. “penso dunque sono” (o ancora meglio, viceversa, “sono dunque penso”); il fatto che io stia scrivendo o che voi leggiate, che vi sembra più o meno di fare qualcosa, tutto questo sembra chiaramente indicare che qualcosa ci sia.

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